Stasera diamo già un'occhiata al nuovo Topolino, visto che finalmente sono tornati a renderlo disponibile sull'App al giorno dell'uscita!Prima gli articoli della settimana. Vista anche la storia d'apertura (e di copertina) un interessante servizio su alcuni insetti, con molte curiosità. Poi un'intervista alla direttrice d'orchestra Beatrice Venezi. Fra l'altro col prossimo numero sarà possibile acquistare uno speciale volume con storie ispirate alla musica lirica. Volume che penso proprio che prenderò. Infine per lo sport si parla di basket con Marco Belinelli che ritorna a giocare in Italia.
Qui, Quo, Qua in: Viaggio nel Micromondo Episodio L'incidente - Sceneggiatura di Sergio Cabella, disegni di Giampaolo Soldati
Eccoci finalmente con la nuova saga dei nipotini, già anticipata in occasione del Free Comic Book Day.
I tre, a causa di un incidente con il solito macchinario di Archimede, finiscono rimpiccioliti a livello degli insetti. Purtroppo, dal laboratorio di Archimede decideranno di rifugiarsi in giardino... Risulta molto accurata la ricostruzione delle caratteristiche delle varie "creature" da loro incontrate. Nel frattempo Archimede, Paperone e Paperino si rendono conto di quello che è successo e studiano un piano per ritrovarli.
Le strabilianti imprese di Fantomius ladro gentiluomo: Furto nel futuro - Sceneggiatura e disegni di Marco Gervasio
Fantomius si trova sempre nel "futuro" dove chiederà l'aiuto di Archimede e Paperino per il recupero della maschera di Gengis Ghat. E c'è pure Lady Senape da far evadere di prigione. Comunque il ladro gentiluomo avrà modo di apprezzare le qualità di Paperino, facendo presagire un passaggio di consegne. Finale di puntata veramente a sorpresa: dico solo che Fantomius non riuscirà a tornare alla sua epoca ma...
Paperino, Billy e il blunevoso svolazzatore - sceneggiatura di Davide Aicardi, disegni di Giampaolo Soldati
Con questa storia esordisce sulla rivista Davide Aicardi. Paperino e Billy, la capretta di Nonna Papera, si affanneranno nel correre dietro al "blunevoso" del titolo, un tubero blu particolarmente raro ma anche molto "volatile"!
I due cugini trovano un altro lavoro, dove ovviamente combineranno molti guai, fino alla soluzione adottata dal capocantiere. Queste storie mi ricordano sempre le vecchie comiche, con Paperino e Paperoga come Stanlio e Ollio.
La macchia Invisibile - Sceneggiatura di Matteo Venerus, disegni di Francesco D'Ippolito
Storia in due parti d'ambientazione tardo ottocentesca e di tema un pò gotico. In un tranquillo villaggio, arriva qualcuno di molto misterioso, completamente bendato. Qual è il mistero che nasconde? Avvincente trama ovviamente ispirata al classico L'Uomo invisibile di H.G. Wells, con la partecipazione di Topolino e i suoi amici. Mi ha fatto sorridere che in questa realtà Pippo è un rigattiere che vende gli oggetti che gli vendono dati dai suoi parenti pippidi!
Il micromondo penso rimandi in qualche modo al film "Tesoro mi si sono ristretti i ragazzi".
RispondiEliminaFantomius si sta facendo sempre più interessante.
E come dicevo già a Fabri, non è la prima storia del genere su Topolino.
EliminaOgni tanto rispolverano questo topos narrativo: io ricordo con piacere gli "speciali" sulla clorofilla.
@Pakos io penso anche a Ant-Man.. @Riky la cosa bella è che non ci hanno messo strani insetti parlanti ma insetti realmente esistenti
Elimina@fperale, ah possibilissimo guarda visto che parliamo di una potenziale influenza creata in tempi più recenti.
EliminaNon vedo l'ora di gustarmi le prime due storie!
RispondiEliminaPotrebbe piacermi anche quella ottocentesca con Topolino e Pippo!
Moz-
Venerus è una garanzia...Fabri devi intervistarlo e domandargli di questa sua passione per quell'epoca.
EliminaBellissimo vedere Fantomius e Paperino nello stesso fumetto...
@Riky Anche a me piace quell'ambientazione.. Sì, molto bello vedere Fantomius col suo "erede" :D @MikiMoz Attendo sicuramente un tuo parere, ma sono sicuro che ti piaceranno!
Elimina@Riky il gentile Venerus mi ha anche risposto: "E' di parecchi anni fa, ma ci ero affezionato e i disegni di Francesco meritavano davvero di essere visti ;) Che l'Ottocento sia un secolo ricchissimo di immaginario da cui attingere, penso valga per qualsiasi autore, ma poi, studiandolo e approfondendolo sempre più proprio per scrivere una serie come Minni vittoriana, io me ne sono innamorato perso :D E' il secolo del cambiamento e del contrasto: il progresso e l'urbanizzazione avanzano, ma appena esci di qualche chilometro puoi ancora vivere le avventure più selvagge. Ecco, credo sia questo che mi attira: ci sono tutte le trame possibili, ma le puoi vedere con un occhio distaccato, mettendoci una distanza storica. Il Settecento è un passo troppo indietro; il Novecento è troppo vicino a noi. Un quartiere degradato della Londra industriale del 1880 riesco a trovarlo intrigante, uno del 1980 mi mette l'angoscia. Per questa storia, comunque, io mi inchino all'Uomo Invisibile di Wells, sia chiaro: un genio che non smette mai di ispirare. Scusa se ho divagato, ma la domanda era interessante: grazie ancora :)"
EliminaImmaginavo che Minni Vittoriana avesse avuto un peso :).
Elimina"E' il secolo del cambiamento e del contrasto: il progresso e l'urbanizzazione avanzano, ma appena esci di qualche chilometro puoi ancora vivere le avventure più selvagge"
ecco la differenza tra un tapino come me e uno scrittore, questo suo pensiero è molto suggestivo...
Lo comprerò anche solo per vedere Fantomius e Paperino assieme-
RispondiEliminaMi farai sapere quello che ne pensi :)
EliminaAnch'io come Pakos ho pensato immediatamente a quel film :D
RispondiEliminaDevo ammettere che non l'ho mai visto :D
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