REGIA: F = 7.5 MV = 7 MEDIA = 7.25
STORIA: F = 7.5 MV = 7 MEDIA = 7.25
ATTORI: F = 9 MV = 8 MEDIA = 8.5
TRUCCO/PARRUCCO: F = 7 MV = 9 MEDIA = 8
COSTUMI: F = 8 MV = 9 MEDIA = 8.5
COLONNA SONORA: F = 8 MV = 8 MEDIA = 8
TOTALE = 7.92
FP: Siamo a cavallo fra gli anni 50 e 60. Miriam Maisel, detta Midge, interpretata da Rachel Brosnahan, è una giovane donna che vive un apparente felice matrimonio ebraico a New York. Midge supporta in pieno il marito aspirante comico, che però ha scarso successo. Il coniuge, dopo un fiasco, ha uno sfogo rivelatore con lei che manderà la sua vita in pezzi. Allora Midge si riscoprirà comica, con una verve e una capacità d'improvvisazione veramente inaspettate. Una carriera che la porterà addirittura in giro per il Mondo. In tutto questo sarà seguita da Susie, la sua fidata manager dal carattere molto particolare. Bisogna dire che si vede che è una serie creata da Amy Sherman-Palladino, già dietro a Una mamma per amica. I dialoghi infatti sono altrettanto fitti come nella serie precedente, e certi personaggi ne sono quasi la copia, ad esempio Midge è in pratica Lorelai Gilmore. Comunque è divertente, ma più che i numeri comici della protagonista fa ridere tutto il contorno: la sboccata Susie (la bravissima Alex Borstein, già voce di Lois Griffin) i genitori di Midge (il padre è interpretato dal mitico Tony Shalhoub), gli ex-suoceri...
MV: Mi è piaciuta, tanto è vero che aspetto le nuove stagioni per vedere come prosegue la vicenda. Per assurdo, il personaggio che mi annoia di più e che mi fa ridere di meno è la protagonista. Mentre confermo anch'io la preferenza per Susie e per i genitori di Midge. E' una serie poi da considerarsi come una specie di "favoletta", perché tocca con molta leggerezza dei temi anche abbastanza pesanti. Sono d'accordo anche che si vede che è una serie della Palladino, con i personaggi di Una mamma per amica quasi traslati di tempo, di spazio e di religione.
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