Finalmente stasera parliamo di uno degli ultimi fumetti proposti da Coltello Comics, l'etichetta indipendente creata da Lorenzo Coltellacci!
Premessa: avevo ordinato questo fumettino (formato A6!) diverso tempo fa. Il buon Lorenzo me l'ha spedito per due volte usando una busta con affrancatura normale, visto le dimensioni dell'oggetto, e in tutte e due le volte è stato perso dalle nostre amate poste italiane. Per fortuna Lorenzo molto gentilmente l'ha inserito dentro ad una raccomandata, che includeva un altro fumetto che ho ordinato in seguito (che vedrete prossimamente) e questa volta finalmente è arrivato. Ma vi pare che nel 2020-2021 possano ancora andar perse delle lettere?
Ma chiusa questa polemica fra me e il sottoscritto (cit.) parliamo finalmente de Il frigorifero! Può essere considerato un altro ottimo esempio di "microfumetto", visto che, inclusa la copertina, sono una dozzina di pagine e non sono presenti dialoghi. Una ragazza prende una mela dal suo frigo, e con questa semplice azione si ritrova in una dimensione allucinata e deformata. Viene il dubbio che tutti i nostri frigoriferi possano essere in realtà porte verso altri mondi. Lorenzo ha saputo ricavare una mini-trama sicuramente originale e interessante. E risultano veramente suggestivi i disegni dell'amico Christian Galli (con cui ho pure recentemente chiacchierato live su Instagram!) come pure molto importante l'apporto dei colori di Barbara Astegiano e Agnese Pozza.
pagine 12 - euro 3
Come in Ghostbusters, il frigo :D
RispondiEliminaA parte gli scherzi, mi piacciono molto i disegni, molto meno il discorso delle poste :D
Anch'io ho pensato ai Ghostbusters!!
Elimina"Ma vi pare che nel 2020-2021 possano ancora andar perse delle lettere?"
RispondiElimina...se dicessi veramente cosa penso dell'intera faccenda (e ne avrei anche di cose personali a tema, da raccontare) credo andrei nel penale. Quindi immagine le peggio cose che esistano e associale mentalmente al concetto di italiche poste. 'Nuff Said
P.S. Mi piace molto questo tuo seguire e segnalare produzioni indipendenti e autoprodotte, apprezzo moltissimo questo tuo lavoro! Grazie.
Io con i "piego di libri" non ho problemi, il problema è sorto con la posta normale, ma come dici tu c'è proprio un problema di fondo :( Grazie a te, mi piace far conoscere queste realtà fumettistiche, e mi rendo conto che in Italia ce ne sono veramente tante!
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