Cobra Kai stagione 3: La recensione di coppia!

 

La nostra recensione della terza stagione di Cobra Kai, disponibile su Netflix!

REGIA:  F = 7 MV =  6 MEDIA = 6.5

STORIA:  F = 7 MV = 7 MEDIA = 7

ATTORI: F = 7.5 MV = 6 MEDIA = 6.75

TRUCCO/PARRUCCO:  F = 7 MV = 6 MEDIA = 6.5

COSTUMI:  F = 7 MV = 6 MEDIA = 6.5

COLONNA SONORA:  F = 9 MV = 8 MEDIA = 8.5

TOTALE = 6.96

FP: Dopo il roboante ultimo episodio della seconda, tutti i protagonisti devono affrontare le conseguenze delle loro azioni. Ritroviamo Miguel gravemente ferito, Robby in fuga, i due sensei in preda ai rimorsi... La stagione parte piano ma finisce decisamente in crescendo, diciamo che è quasi tutto un preludio al piatto forte che arriverà nella prossima. Comunque continuano i "ritorni" dai film della saga, uno che era già stato annunciato e funzionale alla storia, uno solo preannunciato, come da tradizione, nell'ultima puntata. Continua la lotta fra i vari dojo, con ancora dei cambi di fazione e con improbabili alleanze che tutti però aspettavamo. Ottimo il tentativo di mostrare la storia di un tal personaggio, per far capire come abbia fatto a diventare così stronzo. Vediamo anche un ritorno di Daniel a Okinawa, già anticipato nel trailer, e molti momenti "WFT" al limite del trash. Del genere che Daniel da giovane salvò la vita proprio ad una determinata bambina che da grande è diventata un megadirettore galattico, o quando quello a cui assistiamo fa venire subito alla mente la sacra scuola di Okuto. Ma a questa serie gli si vuole bene così com'è: un pochino malinconica ma soprattutto divertente, spensierata, gasante! 

 MV: Carino, mi è piaciuto. Nel corso della stagione c'è qualche momento un pò noioso, vedi flashback o trasferte varie. Ma ad un certo punto inizia un bel crescendo, l'ultima puntata è veramente bella con una valida colonna sonora. L'unica nota dolente è che la serie vorrebbe in teoria trasmettere il messaggio di non farsi giustizia da soli... valore che viene continuamente disatteso.