lunedì 28 dicembre 2020

L'incredibile storia dell'Isola delle rose: la recensione di coppia

 

La nostra recensione del film L'incredibile storia dell'Isola delle rose, di Sydney Sibilia, disponibile su Netflix

REGIA:  F = 7.5 MV = 8 MEDIA = 7.75

STORIA:  F = 8 MV = 8 MEDIA = 8

ATTORI: F = 8 MV = 9 MEDIA = 8.5

TRUCCO/PARRUCCO:  F = 8 MV = 8 MEDIA = 8

COSTUMI: F = 7 MV = 7

COLONNA SONORA:  F = 8 MV = 8 MEDIA = 8


TOTALE = 7.87

FP: Questo film, diretto dall'autore della fortunata saga di Smetto quando voglio, racconta l'incredibile vera storia dell'Isola delle rose. Siamo nella Romagna degli anni '60. L'ingegner Rosa, un pò per senso di libertà un pò perché riesce a farlo, progetta e costruisce assieme ad un collega un'isola artificiale, ribattezzata appunto L'isola delle rose. E ben presto da semplice "boutade" per divertirsi e far casino, passano al desiderio di autoproclamarsi stato indipendente. Una commedia sicuramente divertente, quasi un manifesto dell'ingegno e dell'inventiva degli italiani. Notevole lo sforzo produttivo di Netflix, che non ha badato veramente a spese, con l'isola ricostruita perfettamente e pure una frizzante colonna sonora. Come sono veramente bravi tutti gli attori: il protagonista Elio Germano, Matilda De Angelis, la rivelazione Maurizio Orlandini e anche Andrea Pennacchi, il Pojana di Propaganda Live. Ci sono pure due "vecchie volpi" come Nicola Zingaretti e Fabrizio Bentivoglio che, quasi irriconoscibili, interpretano due consumati politici della prima Repubblica, ovviamente insofferenti allo spirito dell'Isola.

MV: Mi ha sorpreso e mi è proprio piaciuto. E' uno di quei film italiani "fatti bene", alla Non pensarci con Mastandrea, L'uomo perfetto con Scamarcio, eccetera. E' curato in tutti i suoi aspetti: sceneggiatura, dialoghi, gli attori che sono perfetti nelle loro parti. Non potrei definirlo un capolavoro...ecco è un "capolavoretto"! 


LA CLASSIFICA (ormai quasi definitiva) DEL 2020:

1) L'incredibile storia dell'Isola delle rose 7.87 

2) Mulan = 7.83

3) Onward = 7.8

4) Permette, Alberto Sordi? = 7.54

5) Piccole donne/Greyhound = 7.42

7) L'unico e insuperabile Ivan = 7.35

8) Soul = 7.3

9) Lupin III The First = 7.1

10) Bombshell = 7.04

10) E' per il tuo bene = 6.83

12) Dolittle/Figli/Enola Holmes = 6.75

15) Over the Moon = 6.70

16) Code 8/Artemis Fowl = 6.33

18) Bloodshot = 5.7

19) Charlie's Angels = 5.08


14 commenti:

  1. Wow, ai vertici della classifica! Da riminese apprezzo :D. Il film devo ancora vederlo...storia comunque molto affascinante, appunto perfetta per essere romanzata

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    1. Guardalo che merita decisamente! :)

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    2. Ancora non visto, ma Bonigol me lo ha recensito..uscirà verso il 22 gennaio da me!

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    3. Hai anche tu una programmazione dei post molto anticipata :D

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  2. Non conoscevo la storia vera, ma il film l'ho trovato molto bello. Sibilia ha uno stile che apprezzo molto.

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    1. Anche a me piace, mi sono divertito anche con i film della saga di Smetto quando voglio (mi manca l'ultimo capitolo però!)

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  3. Già messo in lista, anche perché -senza conoscere questa faccenda- anche io ho più volte pensato di creare un paesino separato :D

    Moz-

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    1. La Repubblica di Moz! Cittadinanza subito! :D

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    2. Mi candido anche io. Nel test per la cittadinanza ci sono domande sui Masters?

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    3. Ecco, là non sarei molto ferrato :D

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  4. Ribadisco che questa tipologia di film rappresenta al meglio il nostro cinema di genere: la commedia agrodolce. Il parallelo con Smetto Quando Voglio va oltre la sola firma del regista, è il raccontare un pezzo della nostra storia con tagliente ironia. Quasi un guardarci dentro prendendoci in giro contemporaneamente.

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    1. Hai detto bene, commedia agrodolce, quasi satirica...si ride ma anche si riflette

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  5. è vero: la definizione giusta è proprio "fatto bene".
    Anche a me è piaciuto tanto e mi sono anche commossa alla fine

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