The Head: la recensione

La mia recensione delle miniserie di Prime Video, The Head! 

REGIA:  7 

STORIA:  6.5 

ATTORI: 7 

TRUCCO/PARRUCCO:  6.5 

COSTUMI:  6.5 

COLONNA SONORA:  6.5 

TOTALE: 6.67

Premessa: Questa volta la recensione sarà solo mia dato che mia moglie dopo due episodi ha deciso di abbandonare la serie, avendo tra le altre cose capito subito chi fosse il colpevole. 
La serie di Amazon si apre con l'inizio di una missione invernale in una base al Polo sud, in cui nei mesi della lunga notte antartica rimarranno solo una decina di persone isolate. Poi c'è un salto temporale, è passato l'inverno, e chi giunge nella base per dare il cambio trova qualcosa di agghiacciante: quasi tutti i componenti sono stati uccisi, tranne due superstiti e qualcuno di scomparso...
The Head è una serie di produzione principalmente spagnola in associazione però con società di altri stati. Infatti vi sono attori inglesi, giapponesi, danesi e ovviamente spagnoli. Vi è il lanciatissimo Alvaro Morte della Casa di carta, il cui nome e volto è messo in gran risalto quando invece non è di certo il protagonista. Spiccano invece la giovane Katharine O'Donnelly e il veterano John Lynch. La serie è un lungo thriller in cui con i vari flashback e i ricordi dei sopravvissuti si arriva stancamente dopo sei puntate alla verità, diciamo che poteva essere tutto benissimo condensato in due puntate. La cosa più originale è di certo l'ambientazione claustrofobica, che comunque era già stata sfruttata ad esempio dal capolavoro di Carpenter La cosa, che viene anche simpaticamente citato. E il colpo di scena finale, che ripeto mia moglie aveva capito quasi subito, non è neanche troppo originale, anzi molto "Singeriano", e non aggiungo altro!