REGIA: F = 8 MV = 8 MEDIA = 8
STORIA: F = 8.5 MV = 8 MEDIA = 8
ATTORI: F = 8.5 MV = 8 MEDIA = 8.25
TRUCCO/PARRUCCO: F = 10 MV = 8 MEDIA = 9
COSTUMI: F = 8 MV = 8 MEDIA = 8
COLONNA SONORA: F = 8.5 MV = 8 MEDIA = 8.25
TOTALE = 8.25
FP: Dopo la guerra con i Klingon, sembrava sopraggiungere un periodo di pace per la Federazione. Ma una nuova minaccia si palesa da sette misteriosi segnali luminosi disseminati per la galassia. Un'avaria della sua famosa astronave Enterprise costringerà il capitano Pike a salire a bordo della Discovery, diventandone il nuovo capitano in questa nuova indagine. Nel mentre, il tenente Spock, sottoposto e amico di Pike nonchè fratellastro di Michael Burnham, pare essere impazzito ed è misteriosamente scomparso...
La seconda stagione si ricollega ancora più pesantemente alla storica "serie classica", infatti un ruolo importante come detto lo giocano il capitano Pike e Spock e si vedono anche la mitica astronave Enterprise e Numero Uno, il primo ufficiale di Pike, qui interpretato da Rebecca Romjin. A proposito degli attori, si conferma la bravissima Sonequa Martin-Green nei panni di Burnham e poi note di merito per il carismatico Pike di Ansoun Mount e la cinica e energica Georgiou di Michelle Yeoh. Come la prima stagione tutti gli episodi sono concatenati a formare un'unica appassionante e intricata vicenda. Vicenda che alla fine svelerà che il vero nemico da combattere è interno, con una svolta forse non originalissima ma sempre efficace. Gli effetti speciali sono sempre veramente strabilianti, così come il design dei vari elementi tecnologici, astronavi e altro. Non capiamo tutte le critiche che sono state rivolte a questa serie, è lodevole anzi il tentativo di modernizzare le tematiche di Star Trek che comunque restano sempre ben presenti. Ora sono già in lavorazione due serie spin-off con protagonisti alcuni personaggi di questa stagione.
MV: Concordo con il fatto che la storia non sarà originalissima ma la resa è efficace e dignitosa. Gli effetti speciali, considerando anche il fatto che è una serie tv, sono veramente ben fatti. Trovo sempre anche come una specie di "tocco femminile" nel design. E non capisco neanch'io le critiche e non le condivido.
Uao! Promossa a pieni voti :)
RispondiEliminaDecisamente! :D
EliminaBuona parte delle critiche alla seconda stagione vertono su due punti ben definiti: il primo è che a differenza delle altre serie che puntavano su una collettività di personaggi è quasi completamente incentrata su un unico personaggio. Inoltre molti hanno accusato Michael Burnham di essere eccessivamente piagnona (lì forse qualche ragione c'è...però visto quello che gli sceneggiatori le hanno fatto capitare non si può darle troppe colpe, ma qui torniamo al discorso di prima sull'eccessiva carica data ad un unico personaggio). La seconda critica è sull'eccessivo stravolgimento imposto alla figura di Spock, qui molto lontano dal diventare quel computer vivente che conosciamo. A me non è comunque dispiaciuta anche questa seconda stagione, in particolare sono contento che finalmente sono riusciti a gestire bene il personaggio di Pike, con una grande interpretazione di Anson Mouth.
RispondiEliminaE' vero che, a differenza delle altre serie di Star Trek, qui si è voluto puntare su un solo personaggio principale più che sull'equipaggio, molti componenti infatti fanno solo da comparse. Comunque Ash Tyler, la coppia Stamets-Culber, il guardiamarina Tilly hanno avuto i loro momenti. ***SPOILER*** Non parliamo poi della puntata "dedicata" a Airiam, a Saru con la sua "trasformazione" o di Pike quando vede davanti a sè il suo "futuro", grande scena! Ecco, mi piacerebbe che anche gli altri componenti avessero il loro momento, quello sì. Spock alla fine l'ho visto diventare il solito saccente privo di emozioni, probabilmente è la reazione a quello che succede alla fine della stagione.
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