Star Trek Discovery stagione 1 (2017): La recensione di coppia

Finalmente abbiamo recuperato una nostra grave lacuna da "trekker". Ecco la recensione della prima stagione di Discovery, mentre abbiamo già "addentato" la seconda!


REGIA:  F = 8 MV = 8 MEDIA = 8

STORIA:  F = 8 MV = 8 MEDIA = 8

ATTORI: F = 8.5 MV = 8 MEDIA = 8.25

TRUCCO/PARRUCCO:  F = 10 MV = 8 MEDIA = 9

COSTUMI:  F = 8 MV = 7 MEDIA = 7.5

COLONNA SONORA:  F = 8 MV = 8 MEDIA = 8

TOTALE = 8.12

FP: La serie è ambientata una decina d'anni prima della missione quinquennale dell'Enterprise del capitano Kirk. Discovery è strutturata come fosse un film diviso in 15 parti, con un'unica lunga trama suddivisa in diverse sottotrame. Una grossa novità è che il protagonista principale non è il solito capitano eroico ma un ufficiale, Michael Burnham, sorellastra fra l'altro di un personaggio storico della saga. Nelle varie puntate assistiamo alla sua caduta, a causa di un "ammutinamento" comunque svolto a fin di bene, e poi passo dopo passo al suo riscatto. Riscatto che avverrà sull'astronave che dà il titolo alla serie, che usa un sistema di propulsione assolutamente avveniristico e di difficile comprensione per noi. Siamo all'epoca della guerra contro i Klingon, qui rappresentati fra l'altro in maniera ancora più "mostruosa" che nelle serie precedenti. E la Discovery arriverà a compiere imprese disperate per difendere la Federazione. Ma la stagione riserva molte sorprese: i vari personaggi, caratterizzati benissimo, nascondono segreti e nessuno può dirsi al sicuro. Veramente brava l'attrice che interpreta Burnham, Sonequa Martin-Green, bravi anche i "veterani" Jason Isaac e Michelle Yeoh nei panni dei due capitani Lorca e Georgiou. Come al solito incredibile il lavoro svolto dal "mimo" Doug Jones nei panni del kelpiano Saru, il punto di vista "alieno" della serie, sulla scia di Spock e Data. Star Trek Discovery rimane ben ancorata nella mitologia della saga ma la porta decisamente verso nuovi orizzonti, con una trama veramente avvincente e degli effetti speciali che fanno impallidire quelli delle serie precedenti.
MV: Per quanto mi riguarda, ho sempre amato tutto l'universo Star Trek e continuerà ad amarlo. Nello specifico, questa serie mi ha colpito per la bellezza estetica degli effetti speciali: il loro design è accurato e raffinato. Mi sono affezionata ai personaggi, non vedo l'ora di proseguire!