Stasera veloce review del Linus di questo mese. Come potete vedere dalla spettacolare copertina di Paolo Bacilieri, il numero è dedicato a Woody Allen!
Per omaggiare il grande regista/comico/eccetera, in occasione anche della pubblicazione in Italia della sua autobiografia, scendono in campo come al solito una pletora di grandi nomi. Vi sono articoli di Daniele Luttazzi, Giuseppe Sansonna, Giorgio Biferali, Ermanno Cavazzoni e poi i contributi illustrati di Giorgio Carpinteri, Larry Camarda, Sergio Vanello, ancora Paolo Bacilieri, Sergio Algozzino e Eleonora Antonioni. E anche un racconto dello stesso Allen.
Una chicca è la riproposizione di alcune strisce con protagonista un Woody fumettistico, disegnate da Joe Marthen e a cui ha contributo Allen, già pubblicate da Linus negli anni '70.
Un'imperdibile chiaccherata è quella fra Johnson Righeira (sì proprio lui) e Mirco Mariani degli Extraliscio, un gruppo che fonde la musica popolare romagnola con il punk. Interessante anche l'articolo di Art Spiegelman, l'autore di Maus, sul fumettista Rube Goldberg, precursore del fumetto umoristico.
Divertente lo schedario alieno di Maurizio Ercole, con due pagine di extra-terresti uno più assurdo dell'altro.
Ritorna ancora FumettiBrutti, con una storia drammatica e disperata
Si ritorna a qualcosa di più leggero con Massimo Giacon che in "Ha-Ha" immagina un vecchio cantante alternativo (e un po' rincoglionito) costretto ad esibirsi in una bettola di provincia.
Per le consuete strisce ci sono i Peanuts, Inkpinster di Deco, le vignette di Tom Gauld, Calvin & Hobbes e Perle ai porci di Pastis.
Si conclude "Vendetta Apache", la nuova storia dell'anti-eroe western Blueberry. Abbiamo l'ennesimo massacro a cui il tenente riesce a scampare, ma la vicenda non arriva ad una vera conclusione, bisognerà attendere il seguito "Gli uomini di non-giustizia" che attualmente è in lavorazione.
Concludono Linus le pubblicità di Zattera, ovviamente questa volta a tema Woody Allen!
Peccato solo che io non ami Allen... ahaha!
RispondiEliminaComunque lode a Linus e al suo nuovo, azzeccato corso.
Moz-
Moz, le sue prime cose devi guardarle!
EliminaDevo ammettere anch'io la mia ignoranza in proposito, ho visto pochissimi film di Allen!
EliminaWoody Allen lo adoro soprattutto in queste vesti, perché a volte i suoi film mi fanno arrabbiare :D
RispondiEliminaForse intendi gli ultimi...poi non sembra, ma va per gli 85 anni.. è dura continuare a fare 1 film all'anno, cioè scriverlo e poi dirigerlo
Eliminarimarrai soddisfatto :)
RispondiEliminaSono qui che sofforo, perché mi deve ancora arrivare questo numero, mannnaggi a me ... io, che sono uno sfegatato fan di Allen poi non vedo l'ora, non vedo l'ora (anzi, sfido la pioggia e vado adesso a vedere in cassetta postale).
RispondiEliminaFanno bene a fare dei numeri "monotematici" così, sono molto ma molto interessanti
EliminaIgort ha davvero svecchiato alla grande la testata, riflettevo l'altro giorno che "Linus" è stata la prima vera rivista contenitore del fumetto in Italia dopo sono arrivate tutte le altre come "Eureka", "Comic Art" e compagnia cantando, ma mentre uttte le altre hanno chiuso i battenti una dopo l'altra "Linus" è l'unica che sia riuscita a sopravvivere, nonostante le varie difficoltà.
RispondiEliminaUn motivo ci sarà....
E' vero, non ne è resistita neanche una, casi diversi sono Topolino e Il Giornalino, ma quelli ovviamente hanno un target diverso...ottima l'idea di puntare anche su molti italiani
EliminaNell'edicola vicino casa (in quella dove vado sempre non posso andare causa Lockdown) non l'ho trovato, dice che non lo compra nessuno e non gli arriva...
RispondiEliminaSai che faccio fatica anch'io? Di solito ne trovo UNA copia se mi va bene..e a volte devo girare 2 edicole per trovarlo
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