Un'altra bella iniziativa per festeggiare il ventennale del Dampyr. Dopo il numero 241 a colori, che probabilmente potete ancora trovare in edicola, ecco la raccolta con tutte le storie brevi uscite per eventi speciali.
Avevo già parlato di qualcuno di questi "albetti" tempo fa, quando presentai la mia collezione di "rarità" del Dampyr. Si inizia ovviamente dal "Numero Zero", realizzato da diversi autori poi all'opera nella serie: Boselli e Colombo ai testi e ai disegni Majo, Dotti, Genzianella e Rossi. La storia uscì per la Comiconvention milanese del settembre 1999, e in pratica è una specie di trailer di quella che sarà Dampyr. Con la scusa infatti di un incubo a occhi aperti di Harlan Draka, si vedono situazioni e personaggi che arriveranno con i primi albi.
Inizia poi una sequenza di cinque storie uscite in occasione dei vari Riminicomix. Vampiri di sabbia è uscita nel 2004 e si ricollega direttamente allo storico numero 3: le creature del vampiro Kostacki, già sconfitto dal Dampyr e compagnia, sembrano sia arrivate sulla riviera romagnola. Debutta come coprotagonista degli speciali "riminesi" il tenente inglese Poldark, già visto appunto nel numero 3: il pretesto della sua presenza sono le sue le vacanze in Italia. La sceneggiatura è del "capo" Mauro Boselli mentre ai disegni abbiamo Maurizio Dotti.
Il cimitero delle giostre invece risale a luglio 2011, e vede ai testi Diego Cajelli e ai disegni Antonio Fuso. In un posto già di per sè inquietante come può essere un deposito di giostre abbandonate sembra si annidi qualcosa di malvagio, che ha già dissanguato una vittima...
Ci spostiamo al Riminicomix 2013 con Ballo di fine estate, scritta da Claudio Falco e disegnata da Daniele Statella e Marco Fara. Siamo al Grand Hotel di Rimini, dove Harlan Draka, a causa di una trappola da parte di uno dei suoi più acerrimi nemici, finirà addirittura nel 1932! Testimone d'eccezione uno dei più famosi riminesi, all'epoca solo un ragazzino.
In riva all'ignoto vede una coppia di mie vecchie conoscenze: lo sceneggiatore Giorgio Giusfredi e il maestro Maurizio Rosenzweig! Sempre il povero tenente Poldark viene coinvolto da Harlan e soci in una battaglia contro creature di un'altra dimensione che vogliono entrare nel nostro mondo. L'occasione era la Riminicomix del 2015.
Riminicomix del 2016 e ancora Giusfredi alla sceneggiatura per L'emblema del drago, disegnata da Marco Villa. Il ritrovamento di un bracciale col simbolo del drago porterà a conoscere una storia inedita di Draka, il padre di Harlan, risalente a quando era un generale dell'impero bizantino nella guerra contro i goti!
Cambiamo fiera con Notte a Narni, uscita per Narnia fumetto del 2007, e scritta da Mauro Boselli e disegnata da Stefano Andreucci. Puro meta-fumetto, perché Andreucci rappresenta se stesso alle prese con una delle sue "creature", Sir Varney, che si trova a Narni per risvegliare una sua amata, col conseguente intervento di Harlan e soci.
Nella rocca di Dolceacqua in Liguria si è svolta nel 2010 la rassegna "Autunno Nero". E proprio nel castello si dice si aggiri il fantasma a cui è dedicata questa storia, lo spettro di una donna di nome Lucrezia che rifiutò di sottoporsi alla "jus primae noctis" e perciò fu lasciata morire di stenti nelle segrete. Ora Lucrezia sembra sia tornata attraverso una bambina... La sceneggiatura è di Andrea Scibilia e i disegni di Michele Cropera.
In conclusione un'ottima raccolta di storie brevi del Dampyr, quelle magari più fruibili da chi è a digiuno con l'enorme continuity sono a mio parere la prima (Numero zero), poi la terza, la quarta, la sesta e l'ottava.
Ma sono storie in continuity?
RispondiEliminaMoz-
Sì, tutte in continuity con la serie principale
EliminaLe raccolte di storie uscite al di fuori della serie regolare, che vengono pubblicate a destra e manca, le ho sempre apprezzate. Infatti collezionavo Dylan Dog Super Book con molto piacere.
RispondiEliminaMi piacerebbe leggere quella nel deposito di giostre abbandonato, fa molto Joker.
Bello ambientare le storie di alcune speciali, nei posti dove sono state presentate. Per questo, e per il tema paranormale, mi affascina anche l'ultima.
Infatti anch'io apprezzo quando fatto questi albetti per le varie fiere, ne avevano fatto uno anche per un Rovigo Comics con Diabolik, ad esempio.. il più delle volte poi sono distribuiti gratuitamente agli eventi, e così diventano da "collezione"
EliminaChe figata le storie ambientate a Rimini! Bellissimo, la spiaggia e il luogo pieno di monnezza, in effetti Rimini è così :D, anche se ultimamente, grazie all'attuale amministrazione, le cose sono cambiate in meglio.
RispondiEliminaIl grand Hotel decisamente è una location affascinante :)
Ma esiste anche il "cimitero delle giostre"? :D E il RiminiComix, lo fanno ancora? (magari non quest'anno)
EliminaGran bella inizizativa, Dampyr mi piace sempre di più! ... e se ha fatto 20 anni, non è certo per niente.
RispondiEliminaPoche serie Bonelli hanno passato i 20 anni, e sono tutte "pietre miliari": oltre ovviamente a Zagor e Tex, mi vengono in mente Martin Mystere, Nathan Never, Mister No e poche altre
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