Il libro se vogliamo costituisce una specie di "prova generale" per Il futuro è un morbo oscuro, Dottor Zurich! Qui appare anche un personaggio che ritroveremo nella fortunata opera per BeccoGiallo. E con questo libro Lise & Talami si sono resi conto di aver bisogno di ben più di 80 pagine per dipanare le loro assurde trame. Come spiegatomi dagli stessi autori, Morte ai cavalli... nasce dal desiderio degli stessi di cimentarsi col genere western. Nella città del titolo, la bella Violett Scarlett viene ogni giorno pedinata dalla moltitudine dei fratelli Jones, che si chiamano tutti con nomi biblici. Ovviamente il rimando a "Sette spose per sette fratelli" è palese. Ma Violett è protetta dal religiosissimo padre, che spara ai fratelli Jones con un cannone detto "Gloria del Signore". Altra caratteristica divertente del babbo è che parla solo per citazioni finte bibliche, con un effetto veramente esilarante. Alcuni avvenimenti arriveranno a rompere questa "normalità": Violett si innamora ricambiata di qualcuno che non è un fratello Jones e arriva nella cittadina Edgar J Tuna, uno strano venditore di "cavalli", proprio mentre i cavalli di Bladder Town iniziano a cadere letteralmente a pezzi... Ho scritto solo una piccola parte della trama per incuriosire ma il libro è ricco di trovate e di cose assurde e divertenti. L'unica disdetta è che ad un cento punto il racconto si interrompe, e confidiamo sempre nel seguito di questo classico dell'assurdo.
Morte ai cavalli di Bladder Town (2010) - Lise & Talami
pagine 80 - Quaderni di Ernest
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