Nicola Pesce Editore ha pubblicato nel corso degli anni diversi adattamenti di classici dell'horror. Fra l'altro in questi giorni, per l'emergenza CoronaVirus ha distribuito gratuitamente quello de Il Corvo, di Poe, ma magari ne parlerò prossimamente. Il Vampiro, scritto da John Polidori, nasce in quella famosa nottata sul lago di Ginevra che vide la genesi di Frankenstein da parte di Mary Shelley. Polidori era un amico succube del prorompente Lord Byron, e realizzò il romanzo partendo da un frammento scritto dallo stesso Byron, mettendo probabilmente molto del suo scomodo amico nel personaggio del Vampiro. Un succhiasangue che qui per la prima volta è perfettamente calato nella società moderna: Polidori quindi anticipa di molto anche il Dracula di Stoker. Il fumetto è rispettosissimo del racconto originale. Ritroviamo il giovane inglese Aubrey che, prima di prendere moglie, decide di girare l'Europa con il misterioso Lord Ruthven, che lo farà sprofondare gradualmente nell'orrore. Con una mossa geniale, nella graphic novel a Lord Ruthven è stato dato il viso enigmatico e carismatico di Benedict Cumberbatch, un attore che interpreta sempre personaggi problematici. I disegni del bravo Gabriel Negri rendono perfettamente le atmosfere gotiche di Polidori, riuscendo anche a impressionare e a spaventare, pur essendoci per assurdo ben poco "sangue" come d'altronde nel racconto originale. Gli autori, Luca Franceschini alla sceneggiatura e il già citato Negri ai disegni, hanno fatto veramente un eccellente lavoro, realizzando una lussuosa versione di un classico.
John Polidori Il vampiro - di Luca Franceschini e Gabriel Negri
pagine 76 - euro 16.90
Nicola Pesce Editore
Le trasposizioni fumettistiche di classici letterari sono sempre delle sfide interessanti per il disegnatore, qui vedo che il disegno si adatta perfettamente all'epoca e al genere del racconto. Mi incuriosisce.
RispondiEliminaSempre quasi un fumetto "vintage", hanno scelto la riproposizione molto rispettosa a parte qualche libertà, vedi l'aspetto del Vampiro
EliminaPrego Cassidy! :)
RispondiEliminaGrazie della segnalazione, mi sembra un classico fatto molto bene, come succede con i libri della Nicola Pesce. Mo' me lo segno.
RispondiEliminaE’ un libro che fa la sua porca figura anche in libreria 😉
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