Approfitto dell'estate per rimettermi in pari con un po' di libri che ho in arretrato. Oggi parlerò di un altro libro di BeccoGiallo, la riedizione di Diego Armando Maradona dell'amico Paolo Castaldi!
La prima edizione di Maradona è del 2012 ed era ormai esaurita. Quelli di BeccoGiallo hanno ben pensato di ripubblicarla in una nuova edizione aggiornata. Come sapete avevo già apprezzato (e molto) Zlatan, la recente biografia atipica realizzata dallo stesso autore. E in questa opera precedente Paolo racconta probabilmente il più grande calciatore di tutti i tempi. Per farlo si concentra sugli anni d'oro dell'epopea maradoniana, dall'arrivo al Napoli nel 1984 fino alla vittoria del mondiale con l'Argentina nel 1986 e i primi successi con la squadra partenopea, giustamente omettendo le disgrazie successive. Il tutto dividendo il racconto in undici "tocchi", come se fossero dei numeri di tocchi necessari per segnare un goal passato alla storia.
Anche perché una biografia completa di Maradona era francamente impossibile da rendere in un numero limitato di pagine. Paolo Castaldi racconta gli avvenimenti della carriera di Maradona intersecandoli con le vite di persone comuni. Un napoletano emigrato per lavoro in piemonte che assiste ad una storica Juve-Napoli 1-3, un fotografo che era presente al momento della presentazione di Maradona nel 1984, un difensore amatoriale che affrontò il campione durante un'amichevole e così via. Dalle pagine del libro traspare la figura di un uomo che ha cambiato per sempre la storia del calcio e pure quella di Napoli. I disegni di Paolo Castaldi sono come sempre bellissimi ed espressivi, sono realizzati in un classico bianco e nero con qualche tocco ovviamente di azzurro come le maglie del Napoli.
Diego Armando Maradona - Paolo Castaldi
pagine 136 - euro 18
BeccoGiallo Editore
Bellissima questa nuova edizione, che devo assolutamente prendere. Per me Maradona è un grande, fuori e dentro il campo (lo si prende tutto in blocco, altrimenti ciccia), e pensa che quando ragazzino tifavo per la Juve di Platini ... ma mi sono poi rifatto tifando Chievo per il resto della vita ... e riscoprendo il genio di Maradona :)
RispondiEliminaBisogna amarlo così com'è Maradona, e sto libro me l'ha fatto amare un po' di più... :D
EliminaHo appena letto "Primo Levi" ma in modo diverso anche questo volume della Becco Giallo sembra molto interessante.
RispondiEliminaSicuramente molto interessante!
EliminaChe dici, devo prenderlo questo "Maradona"?
RispondiEliminaA proposito, presentazione del Pibe, nel 1984, fu storica, così come la foto del Guerin Sportivo (quella che ritraeva praticamente tutta la moltitudine di fotografi in azione per fotografare Diego).
Maradona è stato il rivale n.1 del Milan quando ho iniziato a seguire il calcio, ma l'ho sempre ammirato...
Mi dispiacque molto la sua parabola discendente a causa della cocaina..
Secondo me come libro ti piacerebbe molto :) Io mi sono sorbito anni di binomio Milan-Napoli, quando la mia juve faceva abbastanza schifo :D Pensa Maradona cosa poteva essere senza la cocaina!
EliminaDavvero, che spreco che ha fatto Diego..
EliminaSì, infatti la Juventus era praticamente la quarta forza del calcio italiano..
Fa sorridere pensando ai tempi odierni...
Diciamo che in quei tempi non trovavano la giusta quadra con gli allenatori, e comunque c'erano squadre ben più forti, bisogna ammetterlo
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