Stasera parleremo di un'altra breve opera di graphic journalism, realizzata da Giacomo Taddeo Traini ed edita dagli amici di BeccoGiallo.
Dopo l'interessantissimo volume Unidos Venceremos, Giacomo torna a parlare di commercio equo solidale. Fra l'altro la pubblicazione di questo albo mi era stata ancipata dallo stesso autore nell'intervista dell'anno scorso. L'ambientazione è la parte di America latina funestata dalla coltivazione di droga, ovvero Bolivia e Colombia. Qui la gente non può fare altro che coltivare la malefica pianta per avere il minimo per sopravvivere. E il governo si limita a reprimere e incarcerare, senza lasciare a questi disperati alcuna alternativa. Ma alcune coraggiose cooperative e associazioni cercano di far impiantare al posto delle illegali (e mortali) piantagioni di coca quelle innocue di cacao, da cui il titolo del volume. Ed è proprio il coraggio che Giacomo ha visto negli occhi di due dei responsabili di queste realtà, quando ha potuto conoscerli in occasione di un campus a Verona.
Dalla coca al cacao si può trovare ordinare anche online dal sito di BeccoGiallo.
Dalla coca al cacao - di Giacomo Taddeo Traini
pagine 24 - euro 5
BeccoGiallo Editore
E penso sia anche pericoloso per chi opera in tal senso...
RispondiEliminaI cartelli della droga saranno certamente infastiditi!
Moz-
Esatto, non ho scritto che purtroppo hanno provato più volte a fermarli..
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