- Ciao Fabio, come nasce il personaggio di Zucco il marpione?
Il personaggio è un personaggio che avevo già usato in passato. L’idea mi è venuta circa 15 anni fa, perché giocavo ad un gioco bellissimo che si chiamava Leisure Suit Larry, quel personaggino basso e con la testa grossa che è sempre ossessionato dalle donne. E quindi questo è stato un input alla mia idea di personaggio. Poi tutto si è evoluto, si è staccato, ho preso spunto anche da altre cose, da altri personaggi. Col tempo ho iniziato a metterlo sul web, ho iniziato a fare webcomics, e ho creato appunto questo personaggio a cui poi la gente ha iniziato affezionarsi!
- Ho visto che ad esempio su Instagram hai molti followers!
Si, stan crescendo! A poco a poco..
- Ho visto che fai spesso interagire Zucco con donzelle reali, ad esempio modelle o cosplayer, come nasce la collaborazione con loro?
Spesso le metto nelle vignette così si crea uno scambio. Loro magari lo postano nel loro profilo..
- Te lo chiedono loro di apparire oppure..
Mah, alcune me lo chiedono loro. La maggior parte glielo chiedo io: “Mi piacerebbe metterti in una vignetta”. E poi se lo condividono mi fa piacere. Poi è anche la bellezza di mettere personaggi reali, è una cosa secondo me abbastanza originale.
- Vi fate pubblicità a vicenda!
Esatto!
- La tua storia come fumettista, da quanto tempo disegni?
Praticamente ho iniziato da bambino, ho sempre disegnato, non mi sono mai fermato! Col fumetto ho iniziato a 20 anni, a creare personaggi, a far storie.. Ho pubblicato anche per Blue, la rivista erotica degli anni ’90, di Coniglio Editore. Poi ho fatto una storia per Shockdom e poi sono passato a Zucco in questi ultimi anni.
- Il primo fumetto che hai letto?
Una bella domanda! Avevo dei Tiramolla, avevo dei Geppo, avevo dei Topolino. Da bambino leggevo quelli. Ricordo che mia sorella aveva addirittura Frigidaire, ed ho letto qualcosa, poi appena si è accorta che dentro c’erano le donne nude me l’ha tolto! (risate generali nda)
- I tuoi progetti futuri?
Il secondo volume di Zucco, spero di farlo uscire a più presto. E poi un’altra graphic novel per la Shockdom.
- Come realizzi i tuoi disegni, con la china?
Li faccio con i “rapidi”, poi li scansiono per l’iPad e li coloro.
- Quindi non crei direttamente in digitale.
No. Qualcuno lo fa. Però preferisco fare a china, per avere anche le tavole originali.
- In effetti se crei in digitale non ti rimane niente di fisico.
Non ti rimane niente. Infatti preferisco a china perché mi rimane qualcosa!
- Se lo stampi dopo non è la stessa cosa in effetti!
Si perde proprio la freschezza originale!
Bisognerà proprio che me lo faccia un account su instagram, se serve a seguire webcomics simpatici come questo.
RispondiEliminaO sugli altri social, Fabio è attivo pure su Facebook ovviamente
EliminaDopo aver letto la sua fonte di ispirazione, mi sono esaltato ancora di più!
RispondiEliminaTiramolla...tra i bambini andava...io ho letto qualcosa a scrocco, ma non mi piaceva..Frigidaire cos'è? :D
Frigidaire è stata una rivista culturale di fumetti, inchieste giornalistiche, musica e altro.. fra l'altro nella redazione c'era Andrea Pazienza, oltre a molti altri https://it.wikipedia.org/wiki/Frigidaire_(rivista)
EliminaBella intervista.
RispondiEliminaCattiva la sorella di Fabio.. 😉
P.S. Oggi il mio jukebox è per te. Ricordati di passare.
Buon fine settimana a tutti.
Ora vado a vedere, buon weekend!
EliminaNon conosco il videogioco ma deve essere un una figata!
RispondiEliminaMica male la pubblicità tramite cosplayer.
Tiramolla 😍
Tiramolla è un mito per tutti noi.. quel videogioco io negli anni '80 lo finii, ed era completamente in inglese :D mi sa che passata la sbornia di queste fiere dovrei fare una rubrichina sui videogiochi mitici tipo Larry o Alley Cat che ha citato Capitan Artiglio..vedo che molti non li conoscono!
EliminaVai vai, voto per la rubrica sul retrogaming!
EliminaI post su vecchi (o meno vecchi) videogiochi sono sempre ben accetti da me 😉
Vedremo, vedremo :D
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