La terra magiara vide le sanguinose gesta della contessa Bathory, forse una delle più efferate serial killer della storia, con centinaia di vittime accertate. Si dice che fu la serva Dorka (assieme ad altri) a liberare i suoi impulsi più sanguinolenti e a introdurla alla stregoneria. Scoperte, furono entrambe condannata ad una fine atroce. Il Dampyr numero 228 rielabora questa storia: in Ungheria qualcuno 500 anni dopo ricomincia a far sparire giovani fanciulle..
In una maniera molto originale tutta la vicenda viene narrata dal punto di vista di un vecchio e disilluso ex poliziotto che sembra uscito dalle pagine di un romanzo pulp. Lo sceneggiatore Zamberletti fra l'altro è anche uno scrittore di romanzi gialli, e in diversi suoi libri il protagonista è un investigatore privato una volta membro della polizia, come il detective che appare in questo albo. L'investigatore sta indagando sulla scomparsa della figlia di un amico, a cui aveva effettuato una promessa in punto di morte. Ora si trova costretto suo malgrado a collaborare con il solito team che conosciamo bene. Quindi per una volta abbiamo un punto di vista esterno rispetto alla narrazione. Non manca il sangue, soprattutto quando entra in scena la "serva" del titolo. Le scene dei massacri, sia tardomedievali che moderni, sono rese molto bene dal disegnatore Fabrizio Russo.
Dampyr 228: La serva - di Antonio Zamberletti e Fabrizio Russo
pagine 98 - euro 3.50
Sergio Bonelli Editore
Torno per dirti che da me c'è una cosa per te, come si dice in questi casi :)
RispondiEliminaGrazie già visto, poi rispondo :D
EliminaInteressante questo numero del Dampyr :)
RispondiEliminaConcordo! :)
EliminaLa serva mi ricorda certi fantasmi dei mitici Ghostbusters :D
RispondiEliminaMa qual era la fine atroce?
Bello il tocco di azzurro che hai aggiunto al blog :)
La serva arsa viva e la contessa murata viva con solo un pertugio per ricevere il cibo! Per il colore ci ho smanettato un po' ieri :D
EliminaGrazie, fatemi sapere se è leggibile così!
RispondiEliminaCredo di averla sentita la storia di questa, a meno che non ce ne siano altre simili. Di donna ne ricordo solo una.
RispondiEliminaE' passata alla storia la contessa, ma dietro aveva un "team" di complici che le procacciava le vittime :D
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