Ho scritto cristologica ma la (come sempre) meravigliosa di Fabrizio De Tommaso è chiaramente ispirata anche alla celeberrima foto di Jim Morrison. Nella metropoli di New Heopolis continua l'"importazione" di serial killer dall'estero per salvare l'economia (che in questa distopia è basata per metà sui mass media!). Morgan Lost sarà costretto ad affrontare un fantasma proveniente dalla sua infanzia passata in un orfanotrofio, quindi il titolo è particolarmente azzeccato. In più, dopo gli avvenimenti del numero scorso, il daltonismo atipico di ML (ricordo che riusciva a vedere solo il rosso) si è trasformato in un daltonismo totale, nel senso che non vede più nessun colore. Escamotage che giustifica il passaggio al totale bianco e nero di questo e dei prossimi albi. Vi è ovviamente anche la consueta grossa dose di violenza e di nudità. Ai disegni abbiamo Ennio Bufi, che rende molto bene le atmosfere disturbanti della serie.
Morgan Lost Black Novels 2: Il Babau pagine 66 - euro 3.50 Sergio Bonelli Editore
Quindi addio al rosso, che contraddistingueva la serie... Umh.
RispondiEliminaComunque non mi è piaciuto molto, ML...
Moz-
Io non avevo seguito le precedenti serie..ora vedremo questa :D
EliminaServe qualche screenshot in più per noi tapini che non lo abbiamo letto :D
EliminaEH lo so, vuoi i screenshot delle nudità! :D Ti dirò che c'è perfino una scena di sesso..saffico!
EliminaNon ci avevi proprio pensato a Jim Morrison ma hai proprio ragione!
RispondiEliminaIdea paracula quella del non fargli vedere più i colori. Ora vede come i cani 😝 anche se questa cosa mi pare sia stata smentita.
Voto per le immagini di nudo 😁
Eehh comunque pretendete troppo! :D
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