REGIA:
F. = 7 MV. = 7 MEDIA = 7STORIA:
F. = 8 MV. = 7 MEDIA = 7.5
ATTORI:
F: = 7 MV. = 7 MEDIA = 7
TRUCCO/PARRUCCO:
F: = 9 MV. = 8 MEDIA = 8.5
COSTUMI:
F: = 8 MV. = 8 MEDIA = 8
COLONNA SONORA:
F: = 8 MV = 8 MEDIA = 8
TOTALE: 7,66
Considerazioni finali:
FP:In un futuro molto remoto (si parla dell'anno 3000 o giù di lì), la Terra non è più come la conosciamo. Il classico conflitto nucleare l'ha trasformata profondamente. Ora le città, sia le metropoli che quelle più piccole, sono diventate mobili, e vige una specie di legge darwiniana in cui il più forte depreda il più debole. Su questo sfondo si muovono i due protagonisti, che cercheranno di impedire una nuova catastrofe..
Macchine Mortali è l'esordio alla regia per Christian Rivers, già aiuto-regista per Peter Jackson (oltre che "effettista" di molti suoi film). Peter Jackson qui è presente come sceneggiatore, con le fidate Philippa Boyens e Fran Walsh. Il film risulta un riuscito mix fra fantascienza steampunk, atmosfere alla Mad Max, e perfino elementi della saga di Star Wars (soprattutto la trilogia classica). Le ambientazioni non sono solo le spettacolari città viaggianti ma anche altri ambienti stupefacenti. Non rivelo nulla per non spoilerare, ma il film è ricchissimo di trovate, di invenzioni e di colpi di scena. Anche gli effetti speciali sono veramente di alto livello, si vede che il regista era appunto un "effettista": ogni cosa ricreata al computer viene resa con un peso e una massa tale da renderla reale e massiccia.
Parlando degli attori il grande Hugo Weaving con il suo carisma fa il gran parte del lavoro, poi c'è la coppia dei giovani protagonisti, la loro recitazione è decorosa visto il ruolo e le battute a loro affidate. Spicca inoltre un personaggio ("interpretato" da Stephen Lang) veramente a sorpresa che vi spaventerà e vi commuoverà.
Ricordo che il film è tratto dal primo libro di una saga letteraria ma per fortuna il finale è chiuso, non resta nulla in sospeso.
MV: Il film mi è piaciuto molto, rispecchia in pieno le mie aspettative. Ci sono dei colpi di scena, alcuni li avevo previsti ma altri mi hanno lasciato veramente a bocca aperta. Una menzione per i costumi, veramente da Oscar. Ho notato che hanno curato perfino i più piccoli particolari: se andate a vederlo, guardate bene la giacca del battitore d'asta, magnifica! Mi spiace che si stia rivelando un flop tale da precludere l'idea di qualsiasi sequel.
LA CLASSIFICA PROVVISORIA DEI FILM USCITI NEL 2018:
1) Avengers: Infinity War = 8,54
2) La forma dell'acqua = 8,5
3) Black Panther = 8,16
4) Solo = 7,83
5) Il ragazzo invisibile 2/Venom = 7,75
7) Tonya/Mission Impossible Fallout/Macchine Mortali = 7,66
10) Ocean's 8 = 7,58
11) Pacific Rim 2 = 7,5
12) Ready Player One/Animali Fantastici 2 = 7,42
14) Ant-Man and the Wasp = 7,16
15) Jumanji = 7,04
16) Anche senza di te = 6,75
17) Tomb Raider = 6,42
18) Stronger = 6,375
Ho visto il trailer l'altro ieri e ti dirò non mi è parso affatto un brutto film :D
RispondiEliminaMerita il cinema solo per gli effetti speciali :) Poi la storia è la classica degli eroi dal basso che sconfiggeranno qualcuno di molto più potente..
EliminaE pensa che nel libro i protagonisti sono 15enni o giù di lì, almeno quello ce lo siamo risparmiato..a noi non è dispiaciuto appunto :)
RispondiEliminaDalla tua recensione sembra più interessante di come appare nel trailer, devo andare a vederlo:)
RispondiEliminaDal trailer sembra che ci siano solo città in movimento, invece c'è anche qualcosa di più..poi la critica è stata abbastanza impietosa, devo ancora capire perché
EliminaDalla vostra recensione sembra un bel film e non solo un filmone pieno di effetti speciali e con poca trama, lo guarderò in televisione!😊
RispondiEliminaMeriterebbe lo schermone del cinema, comunque anche una bella tv può andare :D
EliminaDal trailer non mi attira per niente, anche se il genere mi piace. Forse è per l'idea delle città volanti, che trovo scena...
RispondiEliminaSe vi è piaciuto così tanto, magari in futuro gli darò un'occasione, di certo non ci vado al cinema, sia perché ci vado poche volte l'anno e sia perché a dicembre guardo solo cose natalizie 😁
ahha capito :D Comunque le città sono semoventi su enormi cingoli, non propriamente volanti
Elimina"il più forte depreda il più debole".. quello non è il principio darwiniano. E' più la "legge della giungla". :)
RispondiEliminaDarwin diceva che sopravvive non l'organismo più forte, ma quello che si adatta meglio alle condizioni dell'ambiente in cui vive, e che quindi ha maggiori possibilità di trasmettere il proprio corredo genetico alla generazione successiva.
Hai ragione, è nel film che dicono che è in vigore una sorta di "darwinismo urbano" (cito testuale, o almeno quello che ricordo)..poi come al solito bisognerebbe leggere i libri da cui è tratto per saperne di più
EliminaIn realtà anche il mio commento è sbagliato. Darwin non parlava di corredo genetico, dato che all'epoca non era ancora stato scoperto. La frase che ho usato viene dalla moderna genetica, Darwin si limitava a parlare di "sopravvivenza del più adatto".
EliminaQuindi forse nel film intendono quello, sopravvive la "città più adatta", che comunque si pappa quella più piccola :)
EliminaDovrei vedere il film per poterti rispondere... Comunque il principio non è "mangia o sarai mangiato", ma avere gli strumenti giusti per sopravvivere. In senso generale. Io per esempio a lezione parlo di "sopravvivenza sociale", ovvero l'emergere dal contesto della massa per primeggiare contro i propri concorrenti e farsi valere, in un qualsiasi contesto sociale ci si trovi.
EliminaSe mai vedrai il film mi dirai se la definizione che danno nel film è corretta :) Comunque già qualcuno all'interno della vicenda narrata vuole andare oltre a questo "darwinismo urbano"
EliminaVolevo leggere il libro e saltarmi il film ( che già dal trailer a me non piace ), ma a quel che leggo in giro anche lì si va sul già letto in migliaia di altre storie.
RispondiEliminaè un mix di tante storie di fantascienza, se vogliamo
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