Oltre al telefilm degli anni '70 con il grande Martin Landau, il numero è ispirato ai fumetti fantascientifici "per adulti" di Sydney Jordan, ossia Jeff Hawke e Lance McLane. Quindi siamo dalle parti della fantascienza tecnologica ma "ingenua", alla maniera degli anni '50-'70. Infatti lo stesso Sydney Jordan metteva nei suoi fumetti molto dei suoi studi di ingegneria, tanto è vero che anticipò perfino lo sbarco lunare! Comunque tornando a Nathan Never altra particolarità dell'albo è la disposizione della copertina e delle pagine, messe per orizzontale. Pare quasi di trovarsi davanti ad una raccolta di strisce a fumetti pubblicate su un quotidiano, con gli autori riproposti ad ogni striscia! All'inizio vi troverete disorientati ma poi si legge velocemente data la scorrevolezza del racconto. La storia riprende dove si interrompeva il numero precedente, come già detto esiste una specie di continuity, quindi in teoria (senza spoilerare troppo) anche questo albo comporterà cambiamenti drastici in tutte le varie "generazioni"! Troviamo Nathan capitano della base spaziale del titolo, situata sulla Luna, che deve tentare una missione disperata per salvare il pianeta Terra. In più qualcuno che si pensava defunto sembra ritornare.. Dopo i primi tre capitoli ad opera di Giovanni Eccher la sceneggiatura passa a Adriano Barone, mia vecchia conoscenza, visto che l'ho intervistato al TCBF dell'anno scorso. Adriano è un vero nerd, per anticipare l'albo ha pubblicato su instagram una sua foto come "Adrian Baronau" :), un altro indizio per Spazio 1999! Ovviamente il soggetto è sempre di Antonio Serra mentre ai disegni e alla copertina troviamo Sergio Giardo, bravissimo nel ricreare certe atmosfere tecnologiche con un tocco vintage. In più l'albo contiene diverse scene di nudo, che non guastano mai :)
Il mese prossimo si passa allo steampunk!
Nathan Never Generazioni 4: Base lunare Alfa - di Serra, Barone e Giardo
pagine 98 - euro 3.90
Sergio Bonelli Editore
Aspetta, mi son perso: a parte questo e Ken il Guerriero, gli altri due omaggi quali erano?
RispondiEliminaIl primo (che non ho ancora preso) era del genere noir, alla Sin City..il terzo era genere "space opera" alla Flash Gordon, Guardiani della Galassia..
EliminaAnche a me :) Veramente..mitici! :)
RispondiEliminaNon leggo questo fumetto, quindi passo e ti lascio giusto un piccolo saluto.
RispondiEliminaBuon weekend!
Altrettanto! :)
EliminaCiao 👋 ti ho nominato per un Tag estivo, ecco il link ➡ http://gattaracinefila.blogspot.com/2018/08/vorrei-ma-non-posto-top5summer2018.html
RispondiEliminaPer quanto riguarda il fumetto, non lo conoscevo! Buon weekend!😊
Ok mi sa che risponderò a estate finita :D
EliminaPreso, ma devo ancora leggerlo! In compenso ad una bancarella ho rimediato per pochi euro i primi 5 numeri di Nathan... Voglio vedere che effetto fa rileggerli dopo vent'anni e più lol
RispondiEliminaI primi numeri? Grande :) Il numero 1 l'avevo preso anch'io all'epoca..poi ho ceduto tutta la collezione purtroppo
EliminaAdoro la fantascienza vintage!
RispondiEliminaSergio Giardo lo ricordo con piacere ai tempi di Jonathan Steele.
Ecco, io non lo conoscevo..ho appena sentito i temi degli ultimi due, cose epiche!
EliminaCiao. mi sono iscritta al tuo blog. E guardando le etichette e i post posso dire di essere nel posto giusto. Grazie di esserti iscritto nel mio Taccuino. Ciao
RispondiEliminaCiao e grazie a te! :)
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