Stasera parlerò di 365, il nuovo volume ad opera di Lorenzo Palloni e della nostra vecchia conoscenza Paolo Castaldi, che fa parte della serie Timed edita da Shockdom.
Cos'è Timed? E' il tentativo di creare un universo condiviso super-eroistico made in Italy, un universo narrato da fumetti ed altre opere multimediali. 365 è il sesto capitolo della saga, ma ogni libro è indipendente, quindi si può leggere senza aver letto quelli precedenti (come fra l'altro ho fatto anch'io!). Timed presenta un futuro in cui alcune persone si ritrovano ad avere dei super-poteri, ma questi ultimi sono temporanei (da cui il nome della serie) e con la fine dei poteri arriva anche la morte della persona. In questo universo agiscono due mega-organizzazioni potentissime che cercano di spartirsi la Terra e per far ciò cercano di arruolare più "Timed" possibili. La storia di 365 è ambientata in una Buenos Aires divisa a metà fra le due fazioni, con tanto di muro centrale che richiama quello berlinese.
In questa realtà distopica agiscono i tre protagonisti della storia: Nico, un "ragazzo perbene di un quartiere disagiato"; Lucha, una ragazza di una famiglia borghese che entra in una squadraccia fascista; Dom, uno dei capi del Cloud, un'organizzazione segreta e indipendente che vuole salvare i ragazzi dai due schieramenti in lotta. Dom inoltre possiede un potere "leggero", quello di identificare potenza e "scadenza" degli altri Timed, un potere che però non ne logora la vita. Da notare che Nico e Lucha effettueranno un cammino opposto verso il proprio destino. Perché 365 ? Perché nel volume è descritto esattamente un anno della vita dei tre.
Dopo questo spiegone, arriviamo al sodo: l'opera mi è piaciuta molto. E' un esperimento perfettamente riuscito, è una storia di super-eroi e super-poteri molto originale. Inutile dire che il volume fa anche riflettere. Si riflette sulle responsabilità che comporta avere certi poteri, si
riflette sull'inutilità delle barriere, se vogliamo è anche tutta una
metafora del mondo attuale con i muri che costruiamo anche noi nelle
nostre città.
I disegni di Paolo Castaldi, che già avevo apprezzato in Allen Meyer, illustrano benissimo anche questa storia. Il suo stile "all'acquerello" mantiene sempre incerti i connotati delle persone ma al tempo stesso dona alle stesse moltissime espressioni. Lo stesso stile contribuisce poi a rendere più sopportabili alcune situazioni splatter, che comunque colpiscono.
Un appunto è sul formato scelto, è stato scelto di stampare il fumetto in un volume cartonato con poche ma grandi pagine, scelta direi ottima perché si apprezzano di più i disegni di Paolo.
365 - di Lorenzo Palloni e Paolo Castaldi
pagine 64 - euro 15
Shockdom
Devo recuperare perché non so nulla di questi autori.
RispondiEliminaAl momento ti dico solo che la storia e i disegni sembrano molto belli.
I disegni sono dei capolavori!
EliminaProprio non è il mio genere di storia...
RispondiEliminaDisegni interessanti, ma non è il mio genere...
Moz-
Immaginavo Moz :)
EliminaL'idea è stupenda, per me. Meglio una vita lunga e ingloriosa o una vita breve o gloriosa? Qui insomma abbiamo emuli di Achille e degli eroi epici.
RispondiEliminaMa ammetto che i disegni, al contrario, mi hanno proprio disorientato.
E' un'opera strana, disegni artistici su un racconto super-eroistico, una cosa originale se vogliamo, almeno in Italia..altrimenti ripenso a Kindom Come di Alex Ross
EliminaPer me è il contrario di Moz, potrebbe piacermi la storia ma lo stile di disegno (diciamo più i colori) non mi farebbe andare oltre la prima pagina.
RispondiEliminaCome dico sempre, de gustibus :D
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