Stasera concludo con le interviste effettuate al Be Comics con gli autori della serie storico/fantasy della Legio M Ultima: i Demiurghi!
I Demiurghi sono due autori che si firmano con gli pseudonimi Azia Medea Rubinia Antea e Elios Tigrane.
- Da dove nasce l’idea di questi romanzi?
Elios: L’idea dei romanzi nasce dalla nostra passione per la storia, per l’archeologia, per i giochi di ruolo, per il fantasy. Non poteva che sfociare tutto in questa ambientazione. Dopo, il fatto che ci conosciamo da una vita e abbiamo collaborato spesso per creare le avventure per i giochi di ruolo alla fine è sfociato in questi romanzi, è stata un po’ una conseguenza.
- Vi firmate i Demiurghi, da dove deriva questo nome?
Azia: Beh devi sapere che noi siamo stati beta-tester del gioco di ruolo Lex Arcana, nel lontano ’92: un po’ di tempo fa, giusto? E abbiamo avuto l’onore e il piacere di conoscere gli autori, e un po’ ci è rimasto nel cuore. Poi i Demiurghi, secondo Platone che li ha descritti, sono i creatori di mondi, i creatori di vite e di storie: come scrittori non facciamo cose tanto diverse, alla fine. Quindi è un po’ un omaggio ai creatori di Lex Arcana e un po’ è un riferimento filosofico.
- Brevemente, i romanzi di cosa parlano, senza spoilerare niente?
Elios: La storia è ambientata ai tempi di Diocleziano. Diocleziano assieme ad altri cinque personaggi fonda la Specula, che è un’organizzazione che comprende uomini e donne (strano per l’epoca, ma fa parte dell’ucronia) che deve difendere l’impero dai nemici esterni e interni. E in più abbiamo la componente fantasy mitologica, quindi i rituali che gli antichi facevano, non solo dei romani ma anche degli altri popoli che si muovevano nell’impero, hanno una loro componente e hanno un loro effetto, così come le creature mitologiche che si muovevano nell’impero, purtroppo per i personaggi, possono essere favorevoli o sfavorevoli alla loro missione.
- Ai tempi di Diocleziano, c'era anche la persecuzione dei cristiani?
Elios: C’era sì, infatti in alcuni racconti non sono propriamente ben visti, in quanto c'è la componente storica, però c’è un’evoluzione, perché dipende dai momenti storici e dipende dalle avventure. Per questo può esserci l’avventura dove sono malvisti, dove loro hanno un’evoluzione praticamente contraria a quello che è l’impero, e, se arriveremo a scriverlo, in futuro invece daranno una mano all’imperatore. Quindi dipende, c’è tutta un’evoluzione dell’ucronia!
- La saga quindi comprende questi due libri, ma poi proseguirà?
Azia: Noi preferiamo parlare di serie più che di saga, perché la nostra peculiarità è quella di fare solo auto-conclusivi. I nostri libri possono essere letti indipendentemente. Sono ovviamente agganciati uno all’altro, ci sono riferimenti vari: addirittura sul secondo di Legione M Ultima ci sono riferimenti pesanti ad un nostro “self” che sarebbe posteriore. Perché è tutto intrecciato: il mondo è quello, i personaggi sono quelli e ovviamente le vite sono intrecciate. Ma sono comunque storie auto-conclusive. Hanno delle ripercussioni le une sulle altre, certamente, ma non è una cosa che devi leggere più libri per avere il quadro di una storia.
- E quindi uno dei progetti futuri sarà di ampliare la serie!
Elios: beh noi abbiamo già un periodo, una scaletta temporale delle cose che va a coprire i 20 anni dei due libri, che diventano 50 perché dopo c’è anche la seconda generazione.
Azia: La seconda generazione è già pronta in scaletta..
Elios: Dopo non so se riusciremo mai a scriverli, però insomma l’idea c’è e la svilupperemo così!
Il progetto è sicuramente interessante, ma non so se possa essere il mio genere. Certo, anche Howard ha raccontato in chiave pseudofantastica (o pseudostorica?) cose dell'antica Roma...
RispondiEliminaMoz-
Howard è stato proprio il precusorde del fantasy "storico" :D sembra quasi un ossimoro..
EliminaQuesto fantasy legato agli antichi romani mi ha ricordato il fumetto che di cui ho parlato il 21 aprile per il compleanno di Roma.
RispondiEliminaQuando ne hai parlato mi sa che ci avevo pure pensato anch'io :)
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