Come già annunciato ieri al momento della relativa presentazione a Padova, stasera parleremo del nuovo libro di Daniel Cuello, dal curiosissimo titolo di Guardati dal beluga magico!
Il libro rappresenta una raccolta delle sue strisce pubblicate online nel corso degli anni. Alcune sono state ridisegnate per l'occasione perchè si sarebbe troppo notato la differenza di stile fra le più "antiche" e le ultime. Fa da collante una storia suddivisa in tre capitoli più prologo in cui Daniel deve affrontare il beluga del titolo. Il beluga "sarebbe" un placido mammifero marino, ma Daniel nella presentazione di
ieri ha dichiarato che cercava qualcosa che potesse rappresentare
l'insieme delle sua ansie e delle sue paure, e ha ben pensato di
utilizzare il cetaceo che era già apparso in alcune sue strisce. Inoltre c'è la partecipazione di una specie di spirito guida, un sè stesso conciato da Dickens (vi ricorda qualcosa?) che rappresenta la sua malinconia e che guiderà pertanto Daniel in un viaggio nella sua infanzia e nella sua adolescenza. Viaggi nel passato che risultano necessari per capire come sconfiggere il beluga e tutto ciò che rappresenta, ma che costituiscono veramente dei momenti commoventi. A me ha colpito specialmente la prima pagina del secondo capitolo, che è una delle pagine più tristi che abbia mai letto in un fumetto. Ieri Daniel infatti mi ha detto che era insicuro sul fatto di disegnare o no quel tragico passaggio nel suo passato: secondo me ha fatto benissimo perché magari altri ragazzi che stanno provando le stesse sensazioni potranno capire che è possibile uscirne! Ovviamente non voglio rivelare di più ma il libro merita sicuramente l'acquisto.
Daniel Cuello come i grandi autori passa da momenti divertentissimi a momenti malinconici, così come malinconico ma ottimista risulta il bellissimo finale.
Ah come avete notato ho preso la versione con copertina variant che si trova presso le Feltrinelli.
Guardati dal beluga magico - di Daniel Cuello
pagine 152 - euro 19
Bao Publishing
La balena bianca, Moby Dick (come sai adoro la canzone del Banco), un'immagine sempre affascinante.
RispondiEliminaMa ora devi rivelarmi SPOILER cosa succede di triste devo saperllooooo
a me viene in mente anche la balena Giuseppina, un cartone di una tristezza infinita.. SPOILER SPOILER SPOIREAZ ********************************************************************************************* C'è una scena di Daniel da ragazzo, all'epoca in cui era sovrappeso, che piange e si dispera sul letto perché non ha nè amici nè nessuno che lo ama tanto è vero che desidera di morire per smettere di soffrire
EliminaCarina l'idea di Dickens come spirito guida!
RispondiEliminaMi piace questa parte che hai scritto:
"passa da momenti divertentissimi a momenti malinconici, così come malinconico ma ottimista risulta il bellissimo finale."
Riguardo i disegni trovo che abbia un tratto che è un misto tra quello di Bob's Burger e le più classiche strisce tipicamente italiane, con un risultato originale.
Lui come ispirazioni ha citato un autore che ora non ricordo e il grande Quino, quello di Mafalda. Da bambino ne era un assiduo lettore!
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