E' arrivato mercoledì scorso il Topolino numero 3255, quello dell'annunciato restyling. Stasera più che del restyling volevo parlare come di consueto delle varie storie, vediamole velocemente!
Il restyling come arcinoto ha previsto la rivisitazione dello spazio dedicato alle rubriche (sulle quali di solito mi soffermo pochissimo), il nuovo font "EasyReading" ad alta leggibilità e anche un aumentino di 20 cent... e la direttrice ha cambiato la foto! Comunque interessante lo spazio dedicato alla grandissima Bebe Vio, belli anche i tre fumettini con la versione "papera" di Bebe ad opera di Francesca Agrati e i disegni di Mattia Surroz: quello che ho apprezzato di più è stato quello con Paperinik perché non capita tutti i giorni che il supereroe faccia quella cosa.. Passando alle storie la prima è disegnata dal maestro Cavazzano e sceneggiata dal grande Tito Faraci. Malgrado il titolo, non c'entra nulla con "L'isola del tesoro", a parte magari l'ambientazione, siamo più dalle parti forse di "Chi trova un amico trova un tesoro" con Bud Spencer & Terence Hill! Protagonisti sono Topolino, Gambadilegno e un simpaticissimo scimmione. Ho notato che negli ultimi tre numeri abbiamo avuto coprotagonisti un alce, un ranocchio ed ora una scimmia.. La storia è molto divertente oltre che avventurosa, piena di gag, e ovviamente splendidamente disegnata!
"Il giro del mondo in 80 giorni siderali" è una curiosissima trasposizione del Giro del mondo in 80 giorni di Verne, qui ambientato in un universo steam-punk! Quindi c'è la moda ottocentesca ma convive con una tecnologia avanzatissima. Ho trovato molto azzeccato con il suo "fisico" e il suo carattere (qui più compassato e meno sbadato) Pippo come Phileas Fog così come Topolino nei panni di Passepartout. Solo il vedere Pippo con quei baffi mi ha fatto morire dal ridere! E' la prima parte di questa vicenda che proseguirà nel prossimo numero. Reduce dall'ultima saga di PK abbiamo ai disegni il buon Lorenzo Pastrovicchio mentre alla sceneggiatura c'è Fausto Vitaliano.
Archimede e la macchina aggiustatutto è una classica storia con l'umorismo di Sio, ovviamente adattato alle storie dell'inventore di Paperopoli. I disegni sono di Emanuele Virzì.
"Il perfetto libraio" fa parte della serie "I corsi di Paperoga". Una storia breve e abbastanza innocua, come ho già notato Paperoga non manca mai! Sceneggiatura di Augusto Macchetto e disegni di Emmanuele Baccinelli.
"Tre paperi in bici" fa pensare subito al capolavoro comico "Tre uomini in barca", anche se qui il mezzo di locomozione è appunto un tandem e il paese da visitare è L'Olanda. Prima o poi l'opera originale la dovrò leggere visto che mi è sempre stata "venduta" da mia moglie come libro divertententissimo! Ma tornando a Topolino, dopo diversi numeri ritorna Gastone assieme agli altri due cugini, la sceneggiatura è di Bruno Sarda e i disegni di Nico Picone.
Conclude Topolino numero 3255 "Zio Paperone e l'affarone del GuardaCalcio", sulla possibile realtà virtuale applicata al calcio. Noto che dopo Ready Player One sta ritornando di moda questa tecnologia. Come al solito le scaramucce fra Paperone e Rockerduck finiscono per danneggiare entrambi. La sceneggiatura è di Augusto Macchetto e i disegni di Mario Ferracina.
Interessante Tre paperi in bici per l'ambientazione Olandese (anche se, immagino, non andranno in un coffee-shop). Riguardo al romanzo di Jerome K. Jerome, lo lessi da ragazzino senza riuscire a finirlo, quindi sì, mi piacerebbe leggerlo a fondo.
RispondiEliminaDiciamo che è un'Olanda abbastanza stereotipata, si vedono mulini, tulipani..ma non coffe-shop! :D Mi sa che quel libro lo leggerò e lo recensirò pure
EliminaPur non seguendo Topolino apprezzo la scelta di aiutare chi ha problemi di lettura (se non su Topolino, dove?). Per il resto alzo le mani perché non sono un esperto del genere :D
RispondiEliminaVale anche per chi ha ormai raggiunto una certa età, tipo me..che farebbe fatica a leggere i caratteri piccoli :D
EliminaLo immaginavo :D Pensa che la scimmia pure è co-protagonista della storia..
RispondiEliminaVerissimo, anche io leggendo la prima storia ho avuto reminiscenze del mitico "Chi trova un amico trova un tesoro". Non a caso sull'isola, in quel film, Bud (il grande) aveva tutte le sfighe e Terence (lo smilzo) tutte le fortune :D.
RispondiEliminaComunque vedo che a livello di gradimento delle storie siamo sulla stessa onda, a parte sull'ultima che per me è stata flop :)
Boh l'ultima non mi ha lasciato nulla di particolare ma non l'ho trovata così tremenda
EliminaLa foto della direttrice mi ha deluso, nessuna cafonata 😞
RispondiEliminaComunque tanti anni fa avevo letto già una parodia de Il Giro del Mondo in 80 Giorni", avevo conosciuto l'opera di Verne proprio grazie a questo settimanale.
Non vedo l'ora di leggere la prima storia e quasi quasi lo faccio subito invece di procedere col recupero dei numeri precedenti.
Eh la direttrice sarà cresciuta anche lei :D L'ambientazione è veramente interessante, dopotutto stiamo parlando di steam-punk su Topolino!
EliminaApprezzata la prima storia, mentre proprio non riesco a farmi piacere quella steampunk.
RispondiEliminaTre paperi in bici carina :)
Moz-
A me sono piaciute tutte e tre :)
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