Prima di tutto qualche foto del Bioslab, che si trova appena fuori del centro storico di Padova. Una valida e riuscita autogestione di locali altrimenti inutilizzati.
Ma passiamo all'ospite del Maledetti Fumetti Fest, un evento come al solito organizzato da Il Barrito e Claudio Calia. Dopo Daniel Cuello e Cristina Portolano venerdì sera è toccato a Il Baffo, alias Giulio Mosca, un autore emerso abbastanza recentemente. Proveniente dal mondo della grafica, ha iniziato poco tempo fa a pubblicare nei vari social i suoi disegni ironici, dissacranti e molto pop che hanno avuto velocemente un importantissimo riscontro. Nelle sue vignette il protagonista è un suo alter-ego (rigorosamente colorato in blu) ma come ho riscontrato venerdì (e come capita spesso) di persona è molto diverso (prima di tutto non è blu!)
C'è stata la consueta intervista ad opera del buon Claudio Calia, con cui ha dialogato dell'origine delle sue strisce online e del relativo successo che non era stato preventivato. Inoltre ha presentato la sua prima graphic novel, La notte dell'oliva, uscita l'anno scorso.
Altra foto da un'altra angolazione..
Ovviamente poi è scattato il momento per i disegnini e le dediche, fra l'altro sono stato il primo a farmi autografare il suo libro e forse l'unico uomo, ne ho dedotto il successo de Il Baffo con il pubblico femminile :)
Infine quello che ho portato a casa dalla serata: il libro di Il Baffo e relativa dedica (prossimamente magari ne farò una recensione) e con l'occasione ho preso anche un libro di Claudio Calia che ancora mi mancava, Dossier TAV.
Per chi volesse vedere l'intervista a Il Baffo, ecco il video integrale dal canale di Claudio..
Stavolta atmosfera un po' da okkupazione centro sociale, vero?^^
RispondiEliminaMoz-
Certo che si! :)
EliminaLe tavole di zerocalcare stanno bene in ogni posto XD
RispondiEliminaNon conosco Il Baffo, aspetterò il tuo articolo!
I suoi lavori li trovi su FB o su Instagram..dove ha pochissimi follower, giusto quei 100.000-200.000 :D
EliminaAttendo anche io gli approfondimenti su il Baffo! Prima di oggi ne conoscevo solo uno XD
RispondiEliminaLo so, lo so..Il Baffo Da Crema :D
EliminaDalla prima foto sembrava un ambiente carino e casalingo, da salotto, poi hai messo quella dall'altra angolazione è mi è sembrato l'alcolisti anonimi 😅
RispondiEliminaEhhh il baffo a manubrio non è da sottovalutare, l'ho portato anche io circa un anno fa ma con barba lunga annessa, da hipster anche se non sono tale.
Bellissima la dedica "(b)affetto"!
E' un classico ambiente autogestito.. si per fare quei baffi là ci vuole una certa cura, io sto cercando con la barba ma proprio non mi viene :D
Elimina