Come saprete, non prendo abitualmente Dylan Dog, ma ogni tanto amo prendere il Color Fest, trovo che sia l'incarnazione più sperimentale e artistica di DYD. Diamo un'occhiata alle tre storie contenute nel Color Fest 24 uscito il mese scorso!
Apre l'albo "Di mostri, incubi e ragazze" dell'autore unico Alessandro Baggi. Ecco il lato più sperimentale del Color Fest: la storia infatti non ha un filo logico, sono dei frammenti, delle singole scene.. potrebbe tutto essere un incubo dell'Indagatore del medesimo, o potrebbe essere altro, l'interpretazione resta al lettore. I disegni di Baggi sono fantastici, ogni tavola è un vero e proprio quadro.
Un po' più tradizionali ma non per questo meno efficaci i disegni di Gianluca Acciarino per "Spazio sotto sfratto", una storia questa volta "lineare" ma comunque assurda e paradossale. Dylan Dog riceve un avviso di sfratto dal suo storico studio di Craven Road! La sceneggiatura è di Dennis Casale.
Infine conclude l'albo una storia con la sceneggiatura di Michele Monteleone e i disegni di Giulio Rincione, qui in splendida forma. Le tavole anche qui sono vere e proprie opere d'arte, Rincione rende benissimo le atmosfere de "L'isola dei morti" del titolo, dove Dylan si recherà con Madame Trelkovski. L'Isola dei morti ovviamente è il nome dei cinque dipinti realizzati dal pittore svizzero Bocklin, qui è presente un ipotetico sesto dipinto con i suoi poteri. Una curiosità: viene citata dopo anni la nipote della Trelkovski, Diana, che si era vista nel lontano numero 60 "Frankenstein".
Domani inizia il Be Comics!
Dylan Dog Color Fest 24 - Strani giorni - di autori vari
pagine 98 - euro 4.90
Sergio Bonelli Editore
L'isola dei morti mi sembra abbia ispirato altri albi del mio Dylan, ma si può capire ...buon Be Comics!
RispondiEliminaAnche una vecchia storia di Dampyr (il numero 13!) e una storia di Martin Mystère, diciamo che quei dipinti ispirano :D
EliminaInteressantissimo^^
RispondiEliminaGrazie Anna :)
EliminaPrima o poi mi devo decidere a riprendere questa serie, anche se i primi 3 numeri, gli unici che ho letto, non mi avevano fatto impazzire.
RispondiEliminaMi incuriosisce la storia dello sfratto 😄
In verità lo sfratto è a livello molto più alto..ma non voglio spoilerare più di così :D
EliminaPrego :D
RispondiEliminaHo smesso di comprare i Color Fest al numero 12, ma se lo trovo, prendo pure questo :D
RispondiEliminaIo lo prenso se merita, e questo meritava :D
EliminaL'ho comprato solo in virtù della presenza di Rincione, che adoro, e come mi aspettavo l'unica storia memorabile è quella disegnata da lui, malinconica come piace a me.
RispondiEliminaLe altre mah, lasciano un po' il tempo che trovano.
Sei riuscito a capire la prima? Io proprio non l'ho capita!
EliminaPreferisco i disegni più tradizionali rispetto a quelli della prima storia!
RispondiEliminaLà si va a gusti :)
EliminaUmh, un tempo ero amante del Color Fest, poi sempre meno, sempre meno... ricordo quella tornata di storie estere... boh, non so, ora non ho proprio più amore per Dyd.
RispondiEliminaMoz-
In nessuna versione Moz?
EliminaDylan Dog è uno dei miei preferiti. Le sue storie mi appassionano... ne avevo una discreta collezione che ho regalato al ragazzo di mia figlia.
RispondiEliminaMagari avevi anche i primi numeri, quelli da collezione! :)
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