Gli anni che restano - di Brian Freschi e Davide Aurilia

Al Treviso Comic Book Festival di questo settembre, tra i tantissimi autori presenti, c'era ancora la coppia creativa costituita da Brian Freschi (sceneggiatura) e Davide Aurilia (disegni e colori) che allo stand della Bao presentava la propria opera Gli anni che restano.  Purtroppo all'epoca non presi il libro, ma qualche giorno fa ho rimediato e l'ho letto tutto d'un fiato.

E' la storia di Mauro, un uomo medio con una vita mediocre che un giorno riceve la notizia che il suo amico d'infanzia Antonio è morto. Per questo decide di partire e intraprendere un viaggio con tappa a Milano, dove vissero assieme la giovinezza, fino a Bologna, dove si trasferirono da ragazzi, dove ci furono i primi amori, e dove ebbero a che fare con il movimento studentesco della Pantera (chi se lo ricorda?).

Un'amicizia che è finita per un motivo tragico, e forse il viaggio serve a Mauro per fare "pace" con l'amico e anche con sè stesso. Tornerà dal viaggio profondamente deciso a dare una svolta alla propria vita. Un bellissimo racconto, una splendida storia italiana ma sopratutto una storia di un'amicizia! Sorprende la giovane età del sceneggiatore visto i temi toccati (è nato nel 1993!) e la bravura del disegnatore e colorista Aurilia che regala tavole che sono veri e propri quadri.

Gli anni che restano - di Brian Freschi e Davide Aurilia
pagine 148 - euro 17
Bao Publishing