Antefatto: in uno dei consueti mercatini mi sono imbattuto in questo libretto. Ora non so se lo sapete ma Amici Miei è uno dei miei film preferiti, quindi non ho potuto non prenderlo, tra l'altro l'ho avuto pure gratis perché il venditore stava sbaraccando e non aveva voglia di darmi il resto.
Comunque trattasi di romanzetto, scritto dagli stessi autori della sceneggiatura del film, che percorre più o meno la trama dello stesso con qualche differenza, stasera vorrei analizzarlo insieme a voi!
La copertina è ad opera dell'americano John Alcorn. La storia come detto ripercorre quella del film, ed i protagonisti ovviamente sono la compagnia di amici fiorentini composta dall'architetto Melandri, dal conte Mascetti, dal professor Sassaroli, dal barista Necchi e dal giornalista Perozzi! Sono presenti tutte le scene salienti del film, la varie famosissime "zingarate" e anche i dialoghi sono gli stessi con qualche leggera differenza ogni tanto, forse qualche cambio in corso d'opera o qualche improvvisazione degli stessi attori.
Ma vediamo le più grosse differenze rispetto al film.
Quando il Melandri si innamora della moglie del Sassaroli, ad un certo punto "evade" dall'ospedale, dove si trovano tutti ricoverati dopo un incidente, per andare ad una cena romantica con lei. Questa cena qui viene raccontata più dettagliatamente, con una maggiore durata del dialogo fra il Melandri e Donatella, dove lei gli dice come abbia amato la sua personalità poliedrica al telefono (per forza, erano i suoi tre amici che si sostituivano a turno a lui!) e lui cita la poesia "La passeggiata" del D'annunzio, idea poi ripresa nel terzo film della saga!
Una scena totalmente inedita è quella dei "bigoli", tipico piatto veneto. Il Sassaroli ha l'idea di andare a mangiare questa pietanza, il bello è che nessuno degli amici ha la minima idea di cosa sia, comunque finiscono in una trattoria in provincia di Ferrara dal nome proprio di "Il Bigolo"! Purtroppo il piatto tipico viene preparato solo su ordinazione, ma ovviamente gli amici non si fanno scappare l'occasione per rompere le scatole anche qui e obbligheranno il povero proprietario Zambon a correre a casa a prendere perfino una vecchia malata per prepare questo maledettissimo piatto!
L'ultima scena inedita è quando organizzano la finta gang di malviventi per ingannare il viscido pensionato Righi. Al Righi viene ordinato di tenere d'occhio il Necchi sospettato di essere un traditore, solo che il Necchi una sera è atteso a cena da parenti e viene organizzato un finto rapimento "volante" del barista da parte della inesistente banda rivale dei marsigliesi! Inutile dire che il giorno dopo Necchi si rifarà vivo spiegando di essere riuscito eroicamente a liberarsi..
Un libretto consigliato per tutti gli amanti della saga, mi sono ritrovato ancora a ridere di gusto pur conoscendo a memoria tutti i TRE film della saga (altri film con il nome Amici Miei non esistono!)
Amici miei - di Leonardo Benvenuti, Piero De Bernardi, Tullio Pinelli
pagine 144 - lire 1000 (consigliato 1-2 euro)
BUR
P.S. : Non ho detto una cosa importantissima: ho finalmente letto che non è "supercazzola" ma "supercazzora"! E se l'hanno scritto gli stessi autori..
Che fortuna^^ sono contenta per te^^
RispondiEliminaA me invece quel film non è mai piaciuto 😝
Penso sia amatissimo dagli uomini e odiato dalle donne, forse perché contiene una forte dose di maschilismo :D
EliminaOhhh non sapevo che esistesse il romanzo. Non si smette mai d'apprendere!
RispondiEliminaAvevo già letto che esisteva sulla scheda del film su wikipedia, ma non l'avevo mai visto, penso non l'abbiano neanche mai ristampato!
EliminaControlla, se non è mai stato ristampato potrebbe anche valere qualcosa....anche se poi a pensarci meglio se per te ha già un grande valore sentimentale già questo basterebbe ed avanzerebbe.
EliminaInfatti, vorrei tenermelo..comunque su Ebay un tizio lo vende a 20 euro..quindi tutto sto valore non ha :)
EliminaE' stato un grande film, non era maschilista era irriverente tout court e quindi anche verso le donne.
RispondiEliminaQuesto è vero, in tre film se la sono presa con donne, religione, anziani.. :D
EliminaPure il libro hanno fatto! 😮
RispondiEliminaVedi risposta sopra a Marco :D E il bello è che non è un adattamento del film, è proprio un romanzo dagli stessi autori del film, anche se comunque è quasi uguale tranne le cose che ho scritto
EliminaChe chicca questo libro! Già la copertina è un cult.
RispondiEliminaSul film mi sono espresso anche io sul mio blog, comunque piu' o meno tutti i personaggi, maschili o femminili, hanno lati 'negativi'.
Citando De André, questa gente di cui mi vai parlando, sono come tutti noi: non mi sembra siano mostri, non mi sembra siano eroi.
Devo rileggere quello che avevi scritto a suo tempo allora :) Si i protagonisti sono molto "umani", hanno lati positivi e negativi, come tutti noi.
EliminaChe bello, un'altra novellizazione :-)
RispondiEliminaIn casa mia mio papà ne ha tantissime: Hook, Indiana Jones, Star Wars, Star Trek... oh, gli devo dire anche di questa!
Sei un grande!!!!
Grazie..comunque più che novellizazione, che si ha quando un altro autore fa il "riassunto" del film, questo è proprio un romanzo scritto dagli stessi sceneggiatori del film, sembra quasi un adattamento della sceneggiatura.. c'è anche il romanzo di Star Wars di George Lucas (che possiedo!)
Elimina"Amici Miei"ha creato praticamente da solo il filone della commedia toscana, se i vari Pieraccioni e Panariello sono arrivati poi dobbiamo ringraziare questo film.
RispondiEliminaE' un classico della commedia all'italiana, non solo toscana..poi da là in poi sarà solo fase calante..
EliminaSupercàzzora? Interessante, quindi abbiamo sempre sbagliato?
RispondiEliminaBene, ottimo ritrovamento.
Moz-
Ebbene si, ma io continuerò a dire Supercazzola :D
EliminaUn film bellisimo e assai intelligente. Lo rivedrei volentieri nel suo bianco e nero.
RispondiEliminaSi bellissimo veramente, ma non era in bianco e nero! :)
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