I due autori comunque spiegano che il libro non vuole essere una critica alla Lego, ma una forma di liberazione della loro creatività repressa negli anni in cui lavoravano sotto i rigidi (e doverosi) standard di sicurezza, e un invito anche al lettore a liberare la propria creatività: ovvio che il libro comunque è rivolto ad adulti che sanno bene cosa stanno costruendo!
A seguire dell'introduzione c'è un bel capitoletto sul lavoro dei builder, coloro che traducono il progetto fatto dai designer in un modello in carne ossa e mattoncini :) con tutte le varie fasi di costruzione che verranno poi riprese nei famigerati libretti con le istruzioni di montaggio.
Ed ecco i progetti "proibiti" contenuti nel libro, alcuni prevedono componenti "non-Lego":
- Dispositivo di lancio per aeroplanini di carta
- Catapulta per caramelle
- Cannone per palline da ping-pong
- Fuoristrada 4x4
- Pistola sparapiastre automatica ad alta velocità
I progetti completati non sono propriamente belli a vedersi, nascono per essere funzionali allo scopo per cui sono stati progettati.
Ecco ad esempio il dispositivo di lancio per aeroplanini di carta
Ed ecco la catapulta per caramelle
Ogni progetto è preceduto da due pagine di introduzione allo stesso.
Conclude il libro una breve appendice con trucchi e suggerimenti.
Lego proibito - di Ulrik Pilegaard e Mike Dooley - anno 2008
pagine 186 - euro 20
Rizzoli
Perfetto, me lo compro!
RispondiEliminaAnzi magari scriverò io qualcosa di analogo... sai quante cose facevo coi Lego? XD
Moz-
Io costruivo gigantesche astronavi e giganteschi robot, tutta roba statica comunque :)
EliminaAhahah anche io... mi madre ricorda sempre con orgoglio che non usavo le istruzioni e che mio zio restava impressionato da cosa mi inventassi, mentre il figlio attaccava tutto a caso.
EliminaPerché non sono diventato designer Lego o ingegnere della NASA? Per diventarlo devi spendere inutilmente troppo tempo dietro dei libri.
Grazie per aver esaudito la nostra richiesta!
RispondiEliminaMi interessa per la parte legata al racconto della loro esperienza con Lego, più che i progetti. Ci farò un pensierino.
p.s. nel commento di prima mi è uscito un "mi' madre" in romanesco ma non era mia intenzione, mi è solo scappata una a :^p
Ti dirò la parte introduttiva consta veramente di poche pagine.. se facessero un libro di 100 pagine solo con gli aneddoti, quello si sarebbe ancora meglio!
EliminaLo immaginavo ma va bene anche così, sempre le lo trovo usato ad un prezzo onesto.
EliminaL'ho visto su ebay in una edizione aggiornata ma in lingua inglese e allo stesso prezzo..
EliminaComprendo benissimo entrambi i punti.
RispondiEliminaSia il punto degli autori, che quello della casa produttrice.
Non ti nego che mi piacerebbe leggerlo per saperne di più.
Come ho già detto, l'introduzione sono poche pagine.. sarebbe bello un libro scritto interamente da loro con tutti gli aneddoti e curiosità..
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