- Ciao Demetrio e grazie per questa intervista, parlami della saga che hai concepito...
E’ un mix tra il fantasy classico e l’indagine giallo. Si chiama “I taccuini del Ginepro”, perché è la pianta preferita dal mago Syrus, che è il protagonista assieme al suo allievo Novir. Questa è una saga che è cominciata due anni fa, nel 2015, e sta procedendo a circa due episodi all’anno. Siamo al quinto episodio che è “La casata del lupo”, il sesto dovrebbe uscire a Natale.
- Come ti è venuta l’idea?
L’idea è nata più o meno perché a me piace molto il giallo, oltre che scrivere il fantasy, e mi appassionava molto “Il nome della rosa”, infatti il rapporto maestro/discepolo è molto vicino a quello di Guglielmo da Baskerville e Adso.
- Avevi già scritto altri libri prima?
Si, ho già scritto una trilogia fantasy, high fantasy, e una trilogia di racconti per la genesi del mondo di Arkhesya, che è il mondo nel quale ambiento tutta la mia saga.
- Quindi hai creato un tuo universo!
Si, è un “world building” che procede da 10-12 anni circa, anche qualcosa di più, e su questo mondo che si chiama Arkhesya ho già costruito una decina di libri.
- Hai fatto alla maniera di Tolkien, che aveva già elaborato una storia millenaria per il suo mondo?
Più o meno, si. Adesso scomodare Tolkien mi sembra esagerato, però l’idea è un pò quella insomma…
- Hai già pensato anche a una trasposizione a fumetti?
Si allora i fumetti dovrebbero uscire a fine anno. Il mio disegnatore, che secondo me è molto bravo, ha già messo giù le tavole per il primo fumetto, che dovrebbe teoricamente uscire a fine anno. “Investigatori dell’occulto” è il titolo, e il primo sarà soltanto una specie di promo, in cui facciamo incontrare i due personaggi, e poi cominceremo con indagini inedite di loro due.
- I tuoi progetti futuri? Anche se parzialmente mi hai già risposto..
Progetti futuri sono: intanto il sesto Taccuino dei Ginepro, e poi ci sarà un romanzo anche su Syrus. Un romanzo che sto scrivendo sul mago, sulla gioventù del mago.
- Quindi un prequel.
Un prequel, bravissimo! Proprio un prequel della saga dei Taccuini, prima che si incontrassero loro due.
- Qual’è il tuo scrittore preferito?
Il mio scrittore preferito è Terry Brooks, poi la Le Guin, Marion Zimer Bradley mi hanno ispirato molto. Chiaro che tutti siamo figli di Tolkien, in qualche maniera. Poi alcuni altri, ma diciamo che da quelli ho attinto vista l’età!
- Mia moglie si è letta tutta la saga di Shannara, io non ho mai avuto così tanta pazienza!
E’ bellissima quella saga lì secondo me. Molti hanno detto che era stato plagiato da Tolkien, però bisogna dire la verità che ha messo molto del suo, è scritta molto bene quella saga!
- Forse Tolkien ha fatto una cosa talmente vasta che è difficile uscire dalla sua influenza…
Infatti, è difficilissimo uscire da quei confini tracciati da lui.
- E’ come dire fantascienza alla Asimov..
Bravissimo, proprio, il parametro mi pare proprio quello!
Grazie ancora a Demetrio per l'intervista!
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