venerdì 16 giugno 2017

Le nerd interviste: 31) Sydney Padua

Questa sera per la serie delle nerd interviste abbiamo una animatrice, insegnante di animazione e disegnatrice, autrice della graphic novel "The thrilling adventures of Lovelace and Babbage", e che ho avuto la fortuna di incontare all'A bit of [hi]Story a Torino: Sydney Padua!
Ciao Sydney e grazie per l'intervista, come nasce il libro su Babbage e Lovelace?

Nasce come web-comic, solo online. Alla fine della serie avevo ipotizzato che Ada Lovelace non fosse morta e avesse completato il computer con Babbage, ma era solo uno scherzo. Tanta gente l’ha vista online e non ha capito che fosse uno scherzo, per cui ho deciso di ricavarne una graphic-novel, così solo per divertimento!


- Si può definire steam punk?

Si, è decisamente steam punk!

- Io amo le storie steam punk, ovviamente ami anche tu il genere..

Si, mi piacciono i vestiti!

- I tuoi progetti futuri?

Sto lavorando ad un'altra graphic novel, sempre inerente alla storia dei computer..

- Eri mai stata a Torino? Ti è piaciuta?

No, non ero mai stata a Torino! E’ una bella città, ho visitato il Museo del Cinema (Sydney ride)

Grazie a Sydney per l'intervista!

Se avete gradito questa e le altre nerd-interviste, vi chiedo se vi va di seguire questo blog cliccando il pulsante in alto a destra, grazie !


12 commenti:

  1. Bene, non conosco lei né il suo lavoro.
    Però a me lo steampunk non piace... :)

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il libro deve ancora essere tradotto in italiano.. per lo steampunk, degustibus 😆

      Elimina
    2. Eh, già... mai sopportato troppo^^

      Moz-

      Elimina
    3. A me ha sempre attratto ma non ho mai trovato l'opera giusta, fumetto o libro...

      Elimina
    4. Ti dirò un film steam punk che noi abbiamo molto apprezzato a differenza della maggior parte della gente: La leggenda degli uomini straordinari! Anche i film di Sherlock Holmes diretti da Guy Ritchie sono di quel genere, e anche il romanzo a fumetti "Pionieri dell'ignoto" della Bonelli che è uscito qualche mese fa..

      Elimina
    5. Non lo sapevo mica che quei film fossero considerati di questo genere...
      Il fumetto Bonelli non lo conosco invece.

      Elimina
    6. Ci credo solo che me lo immagino sempre futuristico con tecnologie cibernetiche, più à la Johnny Mnemonic o Matrix.

      Elimina
    7. In verità è un passato "alternativo" o "distoptico", cioè la fine dell'800 in cui la tecnologia ha avuto uno sviluppo migliore della realtà, usando però il vapore (da cui Steam). Ad esempio nelle armi, nei mezzi di trasporto.. Pensa che si sono inventati anche il "clock-punk" ambientato nel Rinascimento o giù di lì, di cui fa parte ad esempio l'ultimo Tre Moschettieri di Paul W. Anderson!

      Elimina
    8. Lascia perdere, non so perché ma avevo letto cyber punk, quindi tutte le mie risposte sono state fatte in base a quello [faccinaacheprendeacapocciateilmuro].
      Di steam punk, ora ci sono, ho amato il videogioco Dishonored!

      Elimina
    9. Ne approfitto per farmi pubblicità: Dishonored.
      Credo sia lo stesso per BioShock (di cui non sono mai riuscito a finire il secondo ma vorrei giocare tanto al terzo) e per Thief (di cui non ho mai fatto un post perché non l'ho mai concluso).

      Elimina
    10. Hai fatto bene perché io come videogiochi sono rimasto parecchio indietro :D

      Elimina